Aggiornamento: ieri sera non ho piú preso antiemetici (con difficoltà). Sono crollata dal sonno a mezzanotte, perché la notte prima non avevo quasi dormito. Verso le 2 ho iniziato a riavere la nausea. Mi sveglio e mi alzo a sedere di scatto (piccolo promemoria: da non fare mai piú) e alla nausea si é aggiunto un forte capogiro. Capisco che stavolta non la posso proprio scampare, é la volta giusta. Premetto che l'ultima volta che mi accadde avevo 10 anni ed ora ne ho 21, perciò non ricordavo quasi nemmeno piú come avvenisse. So solo che mentre l'ansia aumentava insieme all'ormai insostenibile nausea, mi son ritrovata in bagno. Ho chiuso fortissimo gli occhi e, rassegnata, ho lasciato che accadesse. Intanto continuavo a domandarmi "perché, dannazione, proprio a me?" E niente. Sono ancora viva, per carità, con l'ansia che possa riaccadere ancora da un momento all'altro (ho preso infatti un altro antiemetico per star tranquilla) ma subito mi son sentita meglio. Ero ovviamente agitata e, subito dopo, ho preso il telefono e ho chiamato il mio fidanzato piangendo e mi ha fatto compagnia finché non mi sono addormentata. Mi sembra ancora di non aver realizzato che davvero mi sia successo, perciò non vi saprei dire quale impatto ha avuto la cosa su di me. Per adesso mi limito a sperare di stare almeno un pochino meglio oggi.
Vi ringrazio per la pazienza! Ormai questo forum ne ha viste di cotte e di crude riguardo me..
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