Ci risiamo, sono in paranoia.
Negli scorsi giorni purtroppo mi sono stressato piuttosto spesso con le mie nausee psicologiche che odio con tutto me stesso, soprattutto prima dei pasti, in particolare nei luoghi chiusi e dove fa più caldo, tipo nei supermercati o nella metropolitana.
In particolare lunedì ho fatto un lungo viaggio in treno e non sono fiero di ammettere che a causa della mia fobia non è andata molto bene. Sono partito a malincuore, quindi già la preparazione alla mia partenza e il magone al momento dei saluti non è che mi facesse sentire proprio in forma. In più ovviamente il mattino ho dato una bella scarica di caghetta, giusto per tranquillizzarmi:emoji_joy::emoji_metal:.
Appena salgo sul treno passo davanti ai bagni e c'è una puzza immane di vomito, che assolutamente non mi sono inventato, ma che chiaramente non posso essere sicuro fosse davvero quello. Da parte, un tizio che resta seduto sul corridoio, che non aveva una bella cera. Continuo in fretta, è un treno a riservazione obbligatoria, trovo il mio posto (che è nel vagone adiacente) e per fortuna lì la puzza non si sente quasi, ma il posto vicino al mio è uno dei pochi liberi. Quindi ovviamente per tutta la prima ora di viaggio (fino a quando non ho cambiato treno per intenderci), non ho potuto fare a meno di farmi film mentali sul fatto che il tizio fosse malato e che sarebbe venuto a sedersi da parte a me. Terrore ingiustificato, ho sbirciato e lui si faceva pure le parole crociate, guardate voi... Vabeh. Il mio malessere iniziale aggiunto a questo mi hanno messo in ansia, il fatto che in seguito ho passato altre 3 ore di viaggio in senso contrario ha fatto il resto. Nausea non-stop. Ma è passata.
Ieri ho pensato alla fobia prima di cena, ma niente di drammatico, poi tutto liscio, mangiando spesso passa tutto, sentire il mio stomaco lavorare bene mi tranquillizza molto.
Oggi era una buona giornata, avevo molto da fare, ho pensato a tutt'altro, ero contento, mi sono anche detto che era un po' purtroppo che non passavo una giornata così senza pensarci minimamente.
Ma ovviamente non poteva andare così, troppo facile :emoji_sweat_smile:
Poco fa è passato un mio amico a salutarmi mentre stavo studiando in biblioteca. Ieri sera è venuto a casa, io e i miei coinquilini abbiamo cenato con lui. E insomma niente, mi dice che sta andando a casa perché ha mal di pancia e nausea. Lui dice che probabilmente è qualcosa che ha mangiato ieri, perché anche stanotte non ha dormito bene (e ieri sera ricordo che diceva di sentirsi particolarmente pieno), io naturalmente non faccio che pensare che sia virus.
Abbiamo mangiato e chiacchierato a tavola = Sputi dappertutto = Virus ovunque :emoji_raised_hands: Non posso fare a meno di pensarci. Quindi sono subito andato a cercare i sintomi su internet come un povero scemo (cosa che avrò fatto centinaia di volte senza mai imparare nulla di nuovo) e finisco sulle notizie copri-buchi che annunciano il grande diffondersi di novavirus, rotavirus e compagnia bella.
E io panico senza motivo e mi sembra che la mia giornata ora faccia schifo, che andrà tutto male perché non smetterò di pensare al rischio che io o una delle mie coinquiline potremmo sentirci male perché forse magari c'è una possibilità che il nostro amico abbia un virus. Ma vi sembra normale? Cheppalle ragazzi :emoji_mask: (sì, con due p:emoji_grin
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Negli scorsi giorni purtroppo mi sono stressato piuttosto spesso con le mie nausee psicologiche che odio con tutto me stesso, soprattutto prima dei pasti, in particolare nei luoghi chiusi e dove fa più caldo, tipo nei supermercati o nella metropolitana.
In particolare lunedì ho fatto un lungo viaggio in treno e non sono fiero di ammettere che a causa della mia fobia non è andata molto bene. Sono partito a malincuore, quindi già la preparazione alla mia partenza e il magone al momento dei saluti non è che mi facesse sentire proprio in forma. In più ovviamente il mattino ho dato una bella scarica di caghetta, giusto per tranquillizzarmi:emoji_joy::emoji_metal:.
Appena salgo sul treno passo davanti ai bagni e c'è una puzza immane di vomito, che assolutamente non mi sono inventato, ma che chiaramente non posso essere sicuro fosse davvero quello. Da parte, un tizio che resta seduto sul corridoio, che non aveva una bella cera. Continuo in fretta, è un treno a riservazione obbligatoria, trovo il mio posto (che è nel vagone adiacente) e per fortuna lì la puzza non si sente quasi, ma il posto vicino al mio è uno dei pochi liberi. Quindi ovviamente per tutta la prima ora di viaggio (fino a quando non ho cambiato treno per intenderci), non ho potuto fare a meno di farmi film mentali sul fatto che il tizio fosse malato e che sarebbe venuto a sedersi da parte a me. Terrore ingiustificato, ho sbirciato e lui si faceva pure le parole crociate, guardate voi... Vabeh. Il mio malessere iniziale aggiunto a questo mi hanno messo in ansia, il fatto che in seguito ho passato altre 3 ore di viaggio in senso contrario ha fatto il resto. Nausea non-stop. Ma è passata.
Ieri ho pensato alla fobia prima di cena, ma niente di drammatico, poi tutto liscio, mangiando spesso passa tutto, sentire il mio stomaco lavorare bene mi tranquillizza molto.
Oggi era una buona giornata, avevo molto da fare, ho pensato a tutt'altro, ero contento, mi sono anche detto che era un po' purtroppo che non passavo una giornata così senza pensarci minimamente.
Ma ovviamente non poteva andare così, troppo facile :emoji_sweat_smile:
Poco fa è passato un mio amico a salutarmi mentre stavo studiando in biblioteca. Ieri sera è venuto a casa, io e i miei coinquilini abbiamo cenato con lui. E insomma niente, mi dice che sta andando a casa perché ha mal di pancia e nausea. Lui dice che probabilmente è qualcosa che ha mangiato ieri, perché anche stanotte non ha dormito bene (e ieri sera ricordo che diceva di sentirsi particolarmente pieno), io naturalmente non faccio che pensare che sia virus.
Abbiamo mangiato e chiacchierato a tavola = Sputi dappertutto = Virus ovunque :emoji_raised_hands: Non posso fare a meno di pensarci. Quindi sono subito andato a cercare i sintomi su internet come un povero scemo (cosa che avrò fatto centinaia di volte senza mai imparare nulla di nuovo) e finisco sulle notizie copri-buchi che annunciano il grande diffondersi di novavirus, rotavirus e compagnia bella.
E io panico senza motivo e mi sembra che la mia giornata ora faccia schifo, che andrà tutto male perché non smetterò di pensare al rischio che io o una delle mie coinquiline potremmo sentirci male perché forse magari c'è una possibilità che il nostro amico abbia un virus. Ma vi sembra normale? Cheppalle ragazzi :emoji_mask: (sì, con due p:emoji_grin