• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Ci siete ancora

Ciao Valentina.. la mia relazione è finita due giorni fa. Sono delusa, molto delusa. Avevo creduto, ingenuamente forse, in tante cose insieme a lui.. e invece niente è andato come speravo. Sei mesi, quindi non tantissimo.. ma abbastanza da poter rimanerci male perché nel frattempo mi ero innamorata. Anche il mio rapporto con il cibo negli ultimi giorni non va proprio.. non mi va di mangiare, pure se un minimo comunque mi sforzo.. e ho nuovamente quella familiare sensazione di nausea. Stava andando tutto nel migliore dei modi pure sotto l'aspetto dell'emetofobia, perché con lui ero me stessa ed ero addirittura arrivata a pensare che se mi fosse accaduto il peggio (come lo intendiamo noi emetofobici) sarei riuscita a non viverla male avendo lui al mio fianco. Non so.. ferita e delusa, delusissima..
 
Ciao Grace, mi dispiace che la tua storia abbia avuto un brutto epilogo.
Tuttavia, penso che ti possa fare anche bene. Devi imparare ad essere te stessa e stare bene anche senza l'aiuto e la sicurezza di un partner proprio per... Quello che ti è accaduto!
Posso capire che avere qualcuno a fianco possa aiutare, ma il nostro benessere deve sempre partire prima da noi stessi. Il partner è un completamento di noi, ma non può essere noi.
Non sei stata ingenua, forse, e dico forse, io non avrei aperto subito una relazione importante troppo poco tempo dopo un'altra. Ma i sentimenti sono difficili da comandare, è comprensibile.
Il fatto che ti siano tornate difficoltà con cibo, ansia e nausea è ovviamente del tutto normale e deriva dal momento, che farebbe star male chiunque.
Non vorrei sembrarti poco delicato in questo momento, vorrei solo farti capire che la maggior fonte di ricchezza e benessere sei te stessa ed è su questo che devi lavorare e penso che sia questa la miglior medicina in questo momento.
Sei giovane e hai delle qualità importanti, sei stata in grado di ottenere cose importanti, e ce l'hai fatta TU. Riparti da te. Sono certo che supererai anche questa momento.
Forza! :)
 
Non vorrei sembrarti poco delicato in questo momento, vorrei solo farti capire che la maggior fonte di ricchezza e benessere sei te stessa ed è su questo che devi lavorare e penso che sia questa la miglior medicina in questo momento.

Io questo non so come farlo :( ho paura di non essere in grado di stare da sola. Ho sempre avuto un ragazzo al mio fianco, una persona che mi dava sicurezze, fin dall'età di 16 anni (ora ne ho 22). Quindi, di fatto, io sento che da sola non so starci. Ora comunque mi pare di non avere punti di riferimento.. cerco di riempire le mie giornate come posso, ma mi pare comunque di avvertire questo vuoto. Non mi sento soddisfatta a pieno della mia vita.
 
Io concordo con Re...a maggior ragione se in tanti anni non sei stata mai per un po di tempo sola...è ora di conoscere Grace per come è lei...fa paura, è difficile...ma sicuramente sarà una bella scoperta per te.
Noi possiamo e dobbiamo contare in primis su noi stessi, se siamo sicuri di chi siamo e delle nostre risorse la vita in automatico diventa più facile.
 
Ciao Grace, mi dispiace molto per la tua storia. Anche io poche settimane fa ho dovuto chiudere i rapporti con una persona, noi stavamo per cominciare qualcosa di serio ma purtroppo non è andata bene. Ti capisco quando scrivi che sei delusa e ferita, perché ho provato le stesse sensazioni quando questo ragazzo mi ha confermato di non essere quello che mi aveva fatto credere... è stato un’enorme delusione. Però mi sono fatta forza, ho pensato bene a tutto quello che era successo, e mi sono resa conto che non ne valeva proprio la pena. Io non so i motivi per i quali vi siete lasciati, ma quello che ti consiglio è, come ti hanno già detto, di ripartire da te stessa. È vero che con una persona al nostro fianco può sembrare tutto più semplice, ma se non è quella giusta, alla lunga, ci può solo fare del male. Dobbiamo essere sempre orgogliosi e fieri di quello che siamo, perché se siamo arrivati fino a qui è proprio grazie a noi! Non ti arrendere! Ti auguro il meglio, un abbraccio :)
 
Concordo con tutto quello che ti hanno detto Re, sbril e Quattordici.
Grace, ascoltami, io non ho un ragazzo da quando avevo 17, era una cottina durata neanche un mese, eppure sono qua e ovviamente mi farebbe piacere avere un ragazzo che mi ami per quello che sono, tuttavia tempo al tempo, non ho fretta, ora penso a risolvere le MIE cose... siamo giovani...però CREDIMI che il TUO benessere è più importante di tutti, e se non parte da te non puoi pretendere di porre la tua totale sicurezza su qualcun'altro. Come Re ti ha detto nemmeno io personalmente avrei aperto da subito una relazione dopo una finita male, verissimo che i sentimenti sono DIFFICILI da comandare, perché faccio difficoltà pure io, però per conto mio sarebbe stato meglio se tu avessi conosciuto e capito di più te stessa, soprattutto avrei puntato sul capire cosa cosa migliorare di me stessa nei vari aspetti fobici, ecc, anche perché in molti momenti siamo NOI il NOSTRO punto di riferimento, non devi dimenticarlo, prova a pensare del perché ora tutti i sintomi sono a galla.... hai paura di stare sola, perché, ecc sono quesiti interessanti e che solo tu puoi trovare la soluzione. Non siamo tutti uguali, ma sono dell'idea che PRIMA si deve stare bene con se stessi, poi si può pensare di completarsi con qualcuno, se ci comprendiamo nulla può farci paura, se ci sarà lo sapremo affrontare il meglio che si può! Il mio monito non è per buttarti giù, spero tu possa capire, ANZI voglio farti capire che secondo me per un po' di tempo, e ciò non vuol dire "PER SEMPRE", cerca di concentrarti su te stessa e "risolvere" le tue insicurezze :) Mi spiace molto che sia durata poco la relazione, ripeto forse è ora di dare spazio alla Grace che sta cercando aiuto da molto tempo, concordi? :)
 
Quindi, di fatto, io sento che da sola non so starci.
Forse il concetto è un po' diverso. Non è che senti di non poter stare da sola, ma hai paura di stare sola.
Questo si può ricollegare alla fobia, che si potrebbe ricollegare a sua volta alle cause della fobia, chissà.
La realtà comunque è che tu sei perfettamente in grado di stare sola, devi solo provare. Tanto per fare un esempio, nel tuo ambiente di lavoro hai dovuto affrontare situazioni difficili, e se non sbaglio in alcuni momenti eri sola, e ce l'hai fatta.
Tutto questo non significa che devi passare una vita da sola, ma semplicemente devi lasciare che le cose facciano il suo naturale corso e in questo momento concentrarti più su te stessa. Io non so se tu ti senta in colpa per la chiusura di questa relazione, mi auguro che tu non ti faccia colpe.
Non mi sento soddisfatta a pieno della mia vita.
Sono abbastanza convinto che fino a un paio di settimane fa questa frase non l'avresti detta e che è uno sfogo (comprensibile) del momento. Non devi cadere nell'errore comune che facciamo tutti noi che, come una cosa va male, pensiamo di essere tornati anni luce indietro e di aver smarrito la strada. La vita è fatta di momenti buoni e meno buoni, noi dobbiamo vivere felicemente quelli buoni lavorando su di noi per affrontare quelli meno buoni. Non dobbiamo prestare il fianco alle difficoltà, ma dobbiamo mantenere un'alta capacità di reazione, altrimenti l'ansia ha gioco facile su di noi e ricadiamo nelle difficoltà della fobia.
Cerca nell'immediato di svagarti con amici, amiche, hobby, interessi, passioni, anche col lavoro. Poi quando avrai un po' smaltito la delusione, rifletti sul perché di questo tuo stato d'animo e come può incidere con la fobia.
Dai! Un abbraccio! :)
 
Innanzitutto vi ringrazio per il sostegno e perchè mi state facendo riflettere parecchio. Razionalmente mi rendo conto che dovrei innanzitutto imparare a star bene da sola prima di stare con un'altra persona, come ha giustamente detto Valentina. Mi sono sempre appoggiata a qualcun altro, ovviamente sbagliando, e ho sempre temuto l'idea di rimaner sola. Non ho mai pensato alla paura di rimanere sola come ad una conseguenza della mia fobia.. è sicuramente una cosa su cui riflettere. L'unica colpa che mi dò Re, è quella di non essere stata abbastanza "forte" a mollare io la presa quando mi sono resa conto che eravamo troppo diversi per poter funzionare bene insieme.. e che, probabilmente, i miei obiettivi non rispecchiavano i suoi (come invece, purtroppo, inizialmente mi aveva fatto credere). Forse, l'avessi fatto a tempo debito, non mi sarei affezionata troppo.
Non devi cadere nell'errore comune che facciamo tutti noi che, come una cosa va male, pensiamo di essere tornati anni luce indietro e di aver smarrito la strada.
Effettivamente questo è forse ciò che mi sta capitando.
 
Vedo che hai capito, lungi da noi a non volere che tu stia con qualcuno, tutti ne abbiamo il diritto, chi prima e chi dopo, però è giusto AL MOMENTO che tu colga meglio ciò che la vera Grace dentro di te vuole davvero e come reagire al meglio e capire di più te :) Non devi darti delle colpe, perché all'inizio non notiamo le cose negative di una persona alla quale ci stiamo affezionando, in più la difendiamo a spada tratta, ecc, l'innamoramento ci rende "ciechi" inizialmente, dopo vengono fuori gli eventuali fastidi e problemi, tu sei una persona che prende seriamente un'amicizia o l'amore verso un partner, in questo ti capisco, perché anche io mi affeziono troppo e poi vengo magari ferita, e ti dai delle colpe che secondo me, da come ne parli, non devi fartele.... ora pensa a stare serena più che puoi :)
Un abbraccio!
 
Non devi darti delle colpe, perché all'inizio non notiamo le cose negative di una persona alla quale ci stiamo affezionando, in più la difendiamo a spada
In realtà, nel mio caso, più che non notarle era un non volerle notare. Pensavo sempre che avremo potuto risolvere le cose. Invece erano chiari segnali che dovevano portare me a dire basta.
Proverò a seguire i vostri consigli! Devo in primis trovare la mia strada, non quella di un altro. Ricambio l'abbraccio!
 
Certo, anche il non volerle notare incide, perché magari pensiamo che le cose appunto possano risolvere, ci speriamo ;)
Fidati, sei capace di farcela, lo hai dimostrato nei momenti difficili all'asilo, vedrai!
:*
 
Ciao @Re Julien
Ogni tanto bazzico sul forum, ma vedo che ormai scriviamo in pochi. Spero almeno sia per qualcosa di positivo. Te la butto lì: hai mai pensato di creare un gruppo Telegram? Non perché il forum debba essere abbandonato, ma perché, un gruppo "diretto", secondo me potrebbe essere un modo più rapido per tenersi in contatto. So che esiste già una chat in questo forum, ma non tutti (me compreso) possono accedere.
 
Ciao ragazzi! Anche io ogni tanto entro nel forum, ma come ha detto Roth siamo rimasti in pochi.
Sarà perché forse durante l'estate ci sono le vacanze, il sole, c'è proprio un'atmosfera diversa, io per prima mi sono sentita più spensierata in questi mesi... non per questo però mi sento di abbandonare il forum o di ritenermi libera dalla fobia. E' davvero un peccato non trovarsi più qui a parlare tutti insieme e a scambiarci consigli...
 
Come credo di aver già scritto altre volte, per molti il forum è sempre stato un "pronto soccorso" e viene utilizzato finché se ne sente la necessità. Poi ad un certo punto tutti lo lasciano, un giorno capiterà anche a voi due molto probabilmente. Mi piace pensare che sia sempre perché non c'è più la fobia. Poi, ragazzi, che dirci, al tempo dei social tutti preferiscono quelli, anche se i contenuti sono qualitativamente inferiori di forum o blog. Io ne ho provate molte, ma il forum siete tutti voi che negli anni avete letto e scritto, senza partecipazione non si va molto lontano.
@Roth87 per chat ti abilito nel weekend, cortesemente ricordamelo magari che potrei scordarmi. Ma anche li, comunque, è necessario partecipare.
Sul discorso telegram, è oltre 1 anno che lo sto valutando, il punto è che immagina il caso, tu hai bisogno di raccontare qualcosa, lo scrivi nel gruppo, gli altri ti rispondono li, e tu non lo scriverai mai in forum. A qualcuno magari sarebbe stato utile leggere la tua esperienza, così facendo invece se la perde. Il mio obiettivo è incentivare l'utilizzo del forum per aiutare chi ancora non ne conosce l'esistenza.
Non so se il mio punto di vista è condivisibile o no, anzi, è interessante per me sapere le vostre opinioni. Ho sempre voluto far crescere questa comunità con voi.
Volete cambiare qualcosa nel forum? Nel sito.it? Volete qualcosa che vi manca? Volete tutti telegram? E come lo integriamo col forum? Volete soldi? Andate altrove per questo :D
Le idee e proposte si accolgono sempre con piacere. E visto che abbiamo poco di cui parlare, vediamo se tiriamo fuori qualcosa da qui. Altrimenti potremo dire che ci abbiamo provato almeno. :)
@Quattordici che l'estate aiuti è sicuro, l'inverno di solito richiama più persone...
 
@Re Julien Il tuo punto di vista è assolutamente condivisibile, e lo capisco. Il gruppo Telegram si potrebbe utilizzare per parlare del più e del meno, per conoscerci meglio, per darci un volto... In fondo non siamo fatti solo di "emetofobia". Per il forum, invece, potrei consigliarti di aprire tu stesso un topic di tanto in tanto, con argomentazioni diverse. Alla fine credo che ormai quello che c'era da sapere sulla fobia si sa. A volte io stesso non scrivo perché lo trovo inutile lamentarmi sempre, oltre al fatto che ormai le cose e i problemi che ho si sanno.

Da parte mia, se leggo nuovi post e posso dare un consiglio, lo faccio volentieri. Per il resto, se nessuno di noi scrive perché sta meglio, la cosa mi può solo far piacere :)
 
Ciao ragazzi, io ero sparita per godermi le vacanze.... passate a casa, ma almeno in buona compagnia e riflettendo sulle cose... ultimamente ho avuto pensieri... perché mio fratello se ne è andato via di casa da fine agosto... con la fidanzata... ma il rapporto tra me e lui si è incrinato, già da marzo non ci parlavamo più e niente... mi sento sola e anche con le amicizie, tre quarti tutte rivelate false... quindi sì... non è per nulla un buon periodo, ringrazio sempre Dio che ci sia mia madre o mia zia, a quest'ora sarei SOLA. Però PER FORTUNA riesco sempre a trovare sfoghi e svaghi. Ora dallo psicologo vado ogni due mesi... direi che sono sull'arrivo, va ALLA GRANDE! E del lavoro non ve lo sto manco a dire... ho mandato curriculum in varie parti... zero.... sarà un periodo di grossa sfiga... passerà...
 
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