• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

È emetofobia la mia?

Aggiungo una cosa, a mio avviso importante, molto spesso la mia è un'ansia con connotazione anticipatoria. Ad esempio, scorso anno avevo mangiato e tutto, successivamente ho visto una collega che invece mi piaceva molto alla fermata del bus, ci sono andato senza problemi e abbiamo scambiato due parole, se io lo avessi saputo il giorno prima che il giorno dopo avrei incontrato tale ragazza alla fermata, avrei avuto sicuramente nausea la mattina.

confermo, dovrebbe funzionare così:

se sai che dovrai fare una cosa hai la possibilità di scegliere e quindi di pensare, quindi permettere al ansia di arrivare
invece se te hai mangiato e poi ti succede un imprevisto (in questo caso incontri una ragazza) ormai pensi solo al presente non pensi più al futuro

questo succede anche a me
 
Ecco, purtroppo è una situazione difficile da affrontare, dicono che l'ansia vada affrontata e non evitata ma è difficile se ad esempio mi invitano in una cena ragazze carine visto che affrontarla significherebbe non mangiare tutto il giorno (e non si può manco dire sforzati e mangia perchè l'ho fatto tante volte e vomito) non poter nemmeno mangiare insieme a loro. Forse è un problema che va affrontato in modo diretto, potenziando la propria autostima e via via esporsi in modo graduale magari preferendo le uscite di mattina cosi non devo stare un giorno intero. Unico caso isolato è stato scorso anno, sono uscito con una ragazza che mi piaceva e che sapevo che avrei datp il mio primo bacio e non ho avuto nè nausea nè vomito infatti ho fatto colazione e poi ci sono uscito dando questo benedetto primo bacio. Tutt'ora non mi capacito di come sia stato possibile che quel giorno io non abbia avuto problemi
 
Si esatto hai capito il concetto.
L'autostima è un vero dilemma, mi percepisco esteticamente carino (anche se vorrei mettere più massa perchè mi percepisco magro, ma a tratti è difficile con questo problema), intelligente e con tante potenzialità visto che mi sono diplomato col massimo e mi sto per laureare col massimo. Il mio problema dell'autostima forse è legato all'ambito sentimentale (e qua si potrebbe parlare di autoefficacia) dove con certe ragazze mi sento appunto inferiore e incapace di poter avere una relazione perchè penso che quella ragazza potrebbe avere di meglio.

Perchè mi sento inferiore? Perchè a causa di una madre iperprotettiva tendo ad evitare molte cose tipiche della mia età, non parto da solo se non con i miei, non guido ancora da solo, con gli amici faccio uscite semplici (pensa che già se dico a mia madre che vado a mare con X si preoccupa e mi porta ad evitare la cosa), quindi mi sento inferiore visto che altre persone della mia età o la ragazza stessa che ipoteticamente potrei conoscere saranno sicuramente più indipendenti di me e non si fanno problemi a partire con amici.
La soluzione secondo me è tagliare il cordone ombelicale con la mia famiglia e cominciare a fare tutte le cose tipiche che loro mi hanno portato ad evitare, ora ad esempio sto andando quasi ogni giorno a mare con un mio amico (cosa che mia mamma mi aveva portato spesso a evitare), sto imparando a guidare la macchina da solo e cosi via.

Come già detto all'inizio, se magari mi percepisco abbastanza carino e intelligente, mi percepisco completamente incapace dal punto di vista pratico, con cose relative al fare (autoefficacia bassissima), infatti l'altro giorno con dei miei amici abbiamo noleggiato delle bici e io ero l'unico che non la sapeva portare, sono anche caduto. Ora, con i miei amici non mi importa, se avessi fatto certe figure con una ragazza ovvio sarei stato male.

Ovviamente è giusto accettare che ci siano cose che non sappia fare, non posso saper fare tutto, ma rendermi autonomo (quindi ripeto viaggiare con amici, dormire a casa di amici), trovarmi un lavoro (in passato ne ho trovati 2 solo sabato e domenica e mia mamma mi ha detto che non facevano per me, quindi mi sento inferiore ad altri ragazzi che invece hanno lavorato) e imparare a fare cose basilari e utili (guidare macchina, portare la bici, imparare a fare un caffè) penso possano accrescere la mia autoefficacia e sicurezza.

La situazione è molto simile alla mia! Anch'io ho genitori iper-protettivi: magari un po' meno dei tuoi, ma siamo lì lì.
Non tanto per la guida, o per l'andar fuori con amici, ma per il lavoro ad esempio oppure esperienze tipo Erasmus: l'anno scorso vinsi per andare in Erasmus, nell'Hampshire (Portsmouth), ma mia madre e mio padre mi demotivarono, dicendomi che mi sarebbe venuta la malinconia, accompagnata dalle paturnie (emetofobia) e quindi sarei voluta tornare dopo pochi giorni. Ho bruciato un'occasione bellissima.

Quindi penso che una buona causa del tuo stato ansioso e insicuro sia proprio il fatto che la tua vita è stata sempre gestita e decisa da tua madre, ora vuoi fare un salto verso l'autonomia, ma comunque è impegnativo, ci vuole calma e tempo per acquisire quella sicurezza necessaria per poter vivere in modo più indipendente e quindi, manifesti quest'ansia da prestazione, temendo di "non esserne all'altezza".

Guarda, da quanto mi hai scritto, mi sembri un tipo molto in gamba e motivato a risolvere il disagio che ti riguarda. So che non è facile e che sembra tutt'ora impossibile incontrarsi con una bella e piacevole ragazza, senza sentirsi male e teso, ma cerca di cogliere ciò che c'è di positivo e piacevole, ciò che apprezzi tanto di te, pensalo quando devi incontrare una ragazza, tenendo così in mente, nel momento dell'interazione, che lei sarà pur carina e attraente, ma anche tu hai delle qualità e pregi non trascurabili.
:)
 
sapevo che avrei datp il mio primo bacio

Sapevi che avresti dato il tuo primo bacio, quindi un po' l'avevi previsto, la situazione era un po' "sotto controllo" perchè immaginavi il risvolto; quindi mi vien da dire che non sei stato male proprio perché avevi una previsione più o meno (più "più" che meno" certa.

La ragazza l'avevi già incontrata però in precedenza?
 
confermo, dovrebbe funzionare così:

se sai che dovrai fare una cosa hai la possibilità di scegliere e quindi di pensare, quindi permettere al ansia di arrivare
invece se te hai mangiato e poi ti succede un imprevisto (in questo caso incontri una ragazza) ormai pensi solo al presente non pensi più al futuro

questo succede anche a me

Bianca volevo chiederti: a te si manifesta il vomito come a @Luca97ct ?Se sì, a te il vomito crea disagio e terrore?
 
Grazie mille per le belle parole. Sul discorso genitori identica alla mia situazione, mia madre mi scoraggia per ogni cosa, se fosse successa a me la cosa dell'erasmus avrebbe risposto allo stesso modo, anzi quando trovai un lavoro di 2 giorni a settimana mi disse "non andarci, non fa per te, ti rovini se ci vai".
Diciamo che mi sono impegnato tanto, da piccolo ero fobico sociale e sono anche stato bocciato in primo superiore, non riuscivo ad adattarmi in classe. Dopo questa parentesi ho deciso di cambiare, infatti sono tornato a scuola diventando pian piano il più bravo della classe, adattandomi al contesto scolastico visto che i miei compagni mi vedevano come una sorta di idolo e stringendo amicizie, tutto questo ha aumentato la mia autostima e mi sono poi diplomato con 100. All'università ancora meglio, ho stretto tante amicizie, sono diventato più indipendente rispetto a prima (anche se, come detto, c'è molto da fare perchè il problema dipendenza dalla famiglia resta il cuore della mia situazione), sono riuscito a parlare più volte in pubblico (cosa che un tempo era utopia) e fra 2 mesi mi dovrei laureare a pieni voti.
Sono davvero motivato a superare questa situazione, perchè adesso ho una cerchia di amici in cui mi trovo benissimo, quando sono con loro sto bene e penso "ma quanto sarebbe bello stare con una ragazza ed essere cosi tranquillo?" Perchè vedo che non mi mette più ansia il fatto che magari amici portino persone che io non conosco.
La strada a mio avviso è quella giusta, rendermi indipendente uscendo sempre di più dalla zona comfort.
In questo forum comunque visto che si parla di un problema che è connesso a mio seppur non uguale mi sento molto compreso. :)
 
Sapevi che avresti dato il tuo primo bacio, quindi un po' l'avevi previsto, la situazione era un po' "sotto controllo" perchè immaginavi il risvolto; quindi mi vien da dire che non sei stato male proprio perché avevi una previsione più o meno (più "più" che meno" certa.

La ragazza l'avevi già incontrata però in precedenza?
Sisi, con la ragazza in questione mi sentivo sicuro poiché più piccola di me e perchè mi aveva manifestato apprezzamenti diciamo. Probabilmente è stato questo, unito al fatto che in quel periodo all'università ne approfittavo per mangiare qualcosa con qualche ragazza, cosa che probabilmente mi aveva creato sicurezza
 
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