Adrjal
Iscritto
Ciao a tutti,
Sono appena arrivata in questo forum: benché lo conoscessi già da un po', la mia reticenza da forum mi aveva tenuta lontana dall'iscrizione, fino a questo momento.
Vi scrivo perché sono le 3:20 di notte e io sono devastata da una settimana infernale. Leggere le vostre esperienze mi ha dato un po' di conforto quindi ho deciso di lasciare qui uno sfogo.
La settimana scorsa ho deciso di accompagnare il mio ragazzo e suo cugino a trovare mia suocera. Purtroppo lei ha un brutto cancro e sta facendo la chemio, quindi io ero già preparata all'idea che avrei passato i guai, andando lì, ma per amore verso il mio ragazzo ho deciso di farmi forte e andare a guardare in faccia la mia paura, pur di stare vicina a lui e alla sua famiglia, in un momento tanto duro.
Quando ero lì, lei ha avuto solo 2 episodi di vomito e io ero abbastanza fiera di me stessa: benché sia rimasta pietrificata nella stanza attigua a dove stava accadendo, mi sono riuscita a controllare, ho pianto solo quando sono andata in bagno successivamente, e solo un paio di lacrime.
Premetto che mia madre e mia sorella hanno sofferto di bulimia per anni, quando io ero bambina e poi adolescente: io mi preoccupavo per loro, controllavo che non mangiassero troppo e poi controllavo i bagni per vedere se avessero vomitato o meno, quindi per me andare in bagno dopo episodi di vomito altrui è sempre un'esperienza molto dolorosa.
Come se la chemio non fosse sufficiente, però, purtroppo in quella casa hanno abitudini alimentari allucinanti, non conservano bene le cose, hanno un igiene proprio scarsa, per me ogni volta andare lì è incubo. Il mio ragazzo è totalmente diverso, ma i suoi genitori purtroppo sono così... Poi lei è molto testarda e nonostante la chemio ha voluto fare una gita in macchina con me e lui e anche lì è quasi stata male. Per fortuna poi si è ripresa. In tutto questo, mentre eravamo lì, il cugino del mio ragazzo comincia ad avere una diarrea devastante più febbre e dolori. Immaginate io come stavo... Per fortuna dopo 5 giorni io dovevo partire per lavoro e me ne sono andata... I giorni seguenti sono stati difficilissimi, sempre in viaggio per lavoro, con l'incubo di mangiare cose poco sicure o sviluppare il virus del cugino... Comunque in qualche modo ce l'ho fatta, con l'aiuto degli olii essenziali che tengo sempre in borsa e respiro in caso di panico e nausea. Oggi finalmente torno a casa... E trovo il mio ragazzo, ritornato oggi anche lui, con vomito, diarrea, febbre e dolori... Non sappiamo se sia preso il virus del cugino o se sta avendo una reazione a dei morsi di zecca che si è preso mentre piantava dei fiori in giardino. Lui sa bene della mia emetofobia quindi poverino si sta dando aiuto da solo ed è molto dispiaciuto.
Io sono esausta, distrutta dall'ansia e dalla stanchezza di giorni e giorni di viaggi... E mi sento uno schifo perché lo vorrei consolare e accudire, ma sono stata in grado solo di prendergli delle medicine in aeroporto... Per il resto gli ho chiesto scusa ma non me la sento di avere contatti neanche superficiali, e mi sono messa a dormire sul divano. Quando finalmente ero riuscita ad addormentarmi, lui è scappato in bagno e io mi sono svegliata in preda a dei tremori così forti che mi sono presa paura. Sono stata a tremare e avere spasmi fortissimi per 10 minuti. Ora mi sono un po' calmata, anche grazie al vostro forum... Ma ho deciso di rinunciare al sonno, perché a ogni rumore che sento salto in aria. Spero con tutta me stessa e sto pregando di non prendermi il virus anch'io. Sono esasperata e triste...
Vi chiedo scusa se ho scritto un post chilometrico ma avevo proprio bisogno di sfogarmi. Grazie di avermi letta!
Sono appena arrivata in questo forum: benché lo conoscessi già da un po', la mia reticenza da forum mi aveva tenuta lontana dall'iscrizione, fino a questo momento.
Vi scrivo perché sono le 3:20 di notte e io sono devastata da una settimana infernale. Leggere le vostre esperienze mi ha dato un po' di conforto quindi ho deciso di lasciare qui uno sfogo.
La settimana scorsa ho deciso di accompagnare il mio ragazzo e suo cugino a trovare mia suocera. Purtroppo lei ha un brutto cancro e sta facendo la chemio, quindi io ero già preparata all'idea che avrei passato i guai, andando lì, ma per amore verso il mio ragazzo ho deciso di farmi forte e andare a guardare in faccia la mia paura, pur di stare vicina a lui e alla sua famiglia, in un momento tanto duro.
Quando ero lì, lei ha avuto solo 2 episodi di vomito e io ero abbastanza fiera di me stessa: benché sia rimasta pietrificata nella stanza attigua a dove stava accadendo, mi sono riuscita a controllare, ho pianto solo quando sono andata in bagno successivamente, e solo un paio di lacrime.
Premetto che mia madre e mia sorella hanno sofferto di bulimia per anni, quando io ero bambina e poi adolescente: io mi preoccupavo per loro, controllavo che non mangiassero troppo e poi controllavo i bagni per vedere se avessero vomitato o meno, quindi per me andare in bagno dopo episodi di vomito altrui è sempre un'esperienza molto dolorosa.
Come se la chemio non fosse sufficiente, però, purtroppo in quella casa hanno abitudini alimentari allucinanti, non conservano bene le cose, hanno un igiene proprio scarsa, per me ogni volta andare lì è incubo. Il mio ragazzo è totalmente diverso, ma i suoi genitori purtroppo sono così... Poi lei è molto testarda e nonostante la chemio ha voluto fare una gita in macchina con me e lui e anche lì è quasi stata male. Per fortuna poi si è ripresa. In tutto questo, mentre eravamo lì, il cugino del mio ragazzo comincia ad avere una diarrea devastante più febbre e dolori. Immaginate io come stavo... Per fortuna dopo 5 giorni io dovevo partire per lavoro e me ne sono andata... I giorni seguenti sono stati difficilissimi, sempre in viaggio per lavoro, con l'incubo di mangiare cose poco sicure o sviluppare il virus del cugino... Comunque in qualche modo ce l'ho fatta, con l'aiuto degli olii essenziali che tengo sempre in borsa e respiro in caso di panico e nausea. Oggi finalmente torno a casa... E trovo il mio ragazzo, ritornato oggi anche lui, con vomito, diarrea, febbre e dolori... Non sappiamo se sia preso il virus del cugino o se sta avendo una reazione a dei morsi di zecca che si è preso mentre piantava dei fiori in giardino. Lui sa bene della mia emetofobia quindi poverino si sta dando aiuto da solo ed è molto dispiaciuto.
Io sono esausta, distrutta dall'ansia e dalla stanchezza di giorni e giorni di viaggi... E mi sento uno schifo perché lo vorrei consolare e accudire, ma sono stata in grado solo di prendergli delle medicine in aeroporto... Per il resto gli ho chiesto scusa ma non me la sento di avere contatti neanche superficiali, e mi sono messa a dormire sul divano. Quando finalmente ero riuscita ad addormentarmi, lui è scappato in bagno e io mi sono svegliata in preda a dei tremori così forti che mi sono presa paura. Sono stata a tremare e avere spasmi fortissimi per 10 minuti. Ora mi sono un po' calmata, anche grazie al vostro forum... Ma ho deciso di rinunciare al sonno, perché a ogni rumore che sento salto in aria. Spero con tutta me stessa e sto pregando di non prendermi il virus anch'io. Sono esasperata e triste...
Vi chiedo scusa se ho scritto un post chilometrico ma avevo proprio bisogno di sfogarmi. Grazie di avermi letta!