Gravidanza & Emetofobia

[RagazzaInterrotta]

Scusate l’orario, ma sono sveglia da quasi tutta la notte. Sono incinta di quasi 5 mesi, e’ la seconda gravidanza. La prima e’ andata bene sotto l’aspetto nausee e varie e comunque l’ho affrontata quando ancora non avevo gli attacchi d’ansia per l’emetofobia. Questa invece e’ stata dura fin dall’inizio e continua a darmi problemi di forti nausee, digestione super lenta, reflusso ecc. Da ieri non capisco se ho preso qualche virus o cosa, ma ho mal di stomaco, nausea e cosi’ via. All’inizio mi sentivo quasi coccolata dal fatto di essere incinta, perche’ vedevo le nausee come giustificate, ma ora le ansie stanno tornando alla grande. Non esco a cena a mangiare da mesi ormai, a lavoro mangio qualche biscotto secco e qualche crackers per tirare avanti fino a quando arrivo a casa e mangio. Il solo uscire x fare la spesa o piccole commissioni mi manda in tilt...mi fa tutto una grande rabbia, perche’ lucidamente so che non e’ normale stare cosi’, che non ho motivi validi. Ho una bella famiglia, amici, lavoro e nessun trauma particolare del passato (solo un’infanzia un po’ diversa x mio padre, che era uomo di altro tempi, quindi molto rigido ma non c’e’ piu’ ormai da quasi 10 anni). E sto x diventare nuovamente mamma...dovrei avere 1000 energie e positivita’, invece sono a pezzi.

 

[Re Julien]

Ho una bella famiglia, amici, lavoro e nessun trauma particolare del passato (solo un’infanzia un po’ diversa x mio padre, che era uomo di altro tempi, quindi molto rigido ma non c’e’ piu’ ormai da quasi 10 anni). E sto x diventare nuovamente mamma...dovrei avere 1000 energie e positivita’, invece sono a pezzi.

Evidentemente sembra tutto bene, ma. Non è così. qualcosa deve preoccuparti e metterti in ansia, altrimenti non reagiresti così.
Non lo so, forse proprio il fatto di diventare di nuovo mamma, un secondo figlio, ulteriori responsabilità, spese, necessità, problemi di gestione del bambino, ecc. Forse un po' di preoccupazioni di questo tipo? Oppure hai paura per la gravidanza visto che ti senti in maniera diversa dalla prima?

 

[RagazzaInterrotta]

Evidentemente sembra tutto bene, ma. Non è così. qualcosa deve preoccuparti e metterti in ansia, altrimenti non reagiresti così.
Non lo so, forse proprio il fatto di diventare di nuovo mamma, un secondo figlio, ulteriori responsabilità, spese, necessità, problemi di gestione del bambino, ecc. Forse un po' di preoccupazioni di questo tipo? Oppure hai paura per la gravidanza visto che ti senti in maniera diversa dalla prima?

Buongiorno mah sicuramente un secondo figlio significhera’ nuovamente ritrovare degli equilibri nuovi ma non sento preoccupazioni particolari. Gli attacchi d’ansia e i problemi legati l’emetofobia sono apparsi ad ottobre 2018, quando ancora non era previsto l’arrivo di un nuovo bebe’, e diciamo che a fasi alterne, da quel momento ci sono sempre stati.
Sono stata dallo psicologo aziendale (abbiamo questo servizio gratuito 1 volta ogni 2 settimane nella mia ditta) e stiamo lavorando soprattutto sulla sicurezza, autostima e cose di questo tipo....mi fa pero’ rabbia che problemi del genere, comunque non grandi, influiscano poi cosi’ tanto sulla vita di tutti i giorni.

 

[Re Julien]

mi fa pero’ rabbia che problemi del genere, comunque non grandi, influiscano poi cosi’ tanto sulla vita di tutti i giorni

In realtà l'emetofobia è la conseguenza, il problema devi capirlo purtroppo l'impatto dell'emetofobia è pesante sulla nostra quotidianità, è vero. Trai beneficio dalla cose su cui stai lavorando? Intendo autostima ecc..

 

[Trudy62]

Scusate l’orario, ma sono sveglia da quasi tutta la notte. Sono incinta di quasi 5 mesi, e’ la seconda gravidanza. La prima e’ andata bene sotto l’aspetto nausee e varie e comunque l’ho affrontata quando ancora non avevo gli attacchi d’ansia per l’emetofobia. Questa invece e’ stata dura fin dall’inizio e continua a darmi problemi di forti nausee, digestione super lenta, reflusso ecc. Da ieri non capisco se ho preso qualche virus o cosa, ma ho mal di stomaco, nausea e cosi’ via. All’inizio mi sentivo quasi coccolata dal fatto di essere incinta, perche’ vedevo le nausee come giustificate, ma ora le ansie stanno tornando alla grande. Non esco a cena a mangiare da mesi ormai, a lavoro mangio qualche biscotto secco e qualche crackers per tirare avanti fino a quando arrivo a casa e mangio. Il solo uscire x fare la spesa o piccole commissioni mi manda in tilt...mi fa tutto una grande rabbia, perche’ lucidamente so che non e’ normale stare cosi’, che non ho motivi validi. Ho una bella famiglia, amici, lavoro e nessun trauma particolare del passato (solo un’infanzia un po’ diversa x mio padre, che era uomo di altro tempi, quindi molto rigido ma non c’e’ piu’ ormai da quasi 10 anni). E sto x diventare nuovamente mamma...dovrei avere 1000 energie e positivita’, invece sono a pezzi.

Ciao, piacere,
è un post un po' datato, ma mi è caduto l'occhio quando ho letto gravidanza.
Sai, ci penso un po' anch'io a volte, ho 23 anni e da quando sono piccolina, desidero un figlio con tutto il mio cuore, ma soprattutto poter vivere una gravidanza, toccarmi il pancione, sentire i calcetti del bambino, fare le ecografie, preparare il corredo, ma poi penso: e quando il bambino si beccherà il virus? Sembra assurdo ma è questo il mio unico pensiero. Le nausee gravidiche tenderei, come dici tu, anche a giustificarle per una buona causa, ma è il dopo che mi spaventa.
So, comunque, che le gravidanze sono tutte diverse: certe ti fanno sprofondare in uno stato di nausea e malessere, una mia collega, ad esempio, è stata male durante l'intera gravidanza, altre invece sono più soft. Quindi credo che i tuoi disturbi derivino da questa diversità e modi in cui si possa presentare la gestazione.
Comunque ti faccio tante congratulazioni e in bocca al lupo per tutto. Sono molto contenta che ci siano persone della "nostra categoria" che riescano ad affrontare delle gravidanze, siete un ottimo esempio per me e per tutti coloro che desiderano un figlio.
Un bacio grande.

 

[RagazzaInterrotta]

Ciao! Grazie della risposta anche se a distanza di tempo adesso sono quasi al settimo mese, e diciamo che va ad alti e bassi, settimane in cui affronto tutto di petto e altre in cui vorrei solo stare sotto le coperte lontano da tutti e tutto. Capisco perfettamente cosa intendi, ho gia’ una bimba di quasi 3 anni, e da quando e’ nata e’ stata male una sola notte di stomaco...ero da sola in casa e non so nemmeno io come ho fatto ad affrontare la cosa e a diffondere in lei tranquillita’! Diciamo che i classici rigurgiti dei primi mesi non mi hanno fatto nessun effetto, sono fisiologici, considerati routine, ma da quando ha iniziato a mangiare normalmente, ho sempre l’ombra della paura che stia male (anche perche’ sugli altri l’emetofobia lo avuta da sempre, su me stessa da circa 1 anno e mezzo ormai). Diciamo che non voglio che questa mia fobia mi impedisca di vivere una cosa cosi’ importante come l’essere mamma. Non e’ facile, ci soni giorni di calma e giorni di tempesta, ma devo affrontarla, non voglio prenda possesso di tutto cio’ che ho. Mi fa piacere di poter dare forza e speranza anche a te o a chi ne ha bisogno! Un abbraccio