Ciao a tutti! Vi scrivo con tanto piacere perché anche io faccio parte delle mamme del forum
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Io sono una "vecchia del gruppo", ne faccio parte da.... Boh?! Re Julien?! Quanto?! Quasi 15 anni....?! Insomma... Pensate... Da quando questa community era un forum sciagurato bellissimo per la sostanza ma con una forma antidiluviana!
In questi 15 anni questo gruppo mi è stato vicino in ogni mio percorso ed esperienza, compresa la terapia, il matrimonio e le mie gravidanze.
Non scrivo quasi mai, ma ogni tanto vengo a frugare in questo mio posto magico, magari approfittando di notti come questa, in cui non riesco a dormire perché sono fuori per lavoro, in hotel e il cambio cuscino mi fa soffrire d'insonnia .
Nel mio caso la terapia è stata determinante, accompagnata da una grande motivazione e sostegno dal gruppo e adesso mi posso definire una "portatrice sana di emetofobia", come mi piace definirmi!
Cosa significa? Che la fobia aleggia ogni tanto nella mia vita, ma che riesco a razionalizzarla, a prenderla in giro, a gestirla.
Sono rimasta colpita da questa presentazione, sia perché trovo bellissimo lo scambio sentimentale di queste mamme e del loro immediato feeling, sia perché è molto profondo il vostro senso di responsabilità nei confronti dei vostri figli.
Mi sento davvero di farvi riflettere quando parlate di "senso di colpa"... Non dovete sentirvi in colpa per questo motivo!
Siete certamente delle grandi mamme e questo si misura non dal fatto di chi gestisce un vomitovirus, ma dall'affetto che date quotidianamente ai vostri bimbi, dalle risate che fate insieme, dalle esperienze che vivete con loro.
In ogni famiglia c'è una divisione normale di compiti: gli uomini fanno alcune cose, le donne altre.
Mica in maniera standard: in alcune famiglie le donne montano le mensole e gli uomini cucinano.
Questo secondo me si verifica anche nella gestione dei figli, a casa mia io preparo gli zainetti e mio marito accompagna le bimbe al pullmino...è una normale divisione dei compiti, che varia solo se manca uno dei due: ad esempio, io sono fuori e quindi domattina gli zainetti dovrà prepararli lui e sicuramente lo farà peggio di me, perché, nella normalità delle nostre abitudini, non è una cosa di sua competenza (e si dimenticherà sicuramente varie cose!).
Questo esempio è per farvi capire, per assurdo, che non dovete sentirvi in colpa perchè non siete all'altezza di gestire gli episodi di vomito, vorrà dire che li gestiranno altri... e voi gestirete altre cose.
Quando vomitano li seguirà lui, quando invece non dormono tutta la notte perché spunta un dentino li seguirete voi.
Quando vomitano li seguirà una suocera, quando invece vogliono per la 400ma volta la favola di Cappuccetto Rosso li seguirete voi!
Non siete "mamme di merda" per questo, come sono certa che i papà di questi bimbi non si sentano in colpa perché mentre spuntava il dentino loro dormivano, come non si sentono in colpa perché alla terza volta di Cappuccetto Rosso spengono la luce e zitti, come anche non si sentono in colpa per aver dimenticato l'acqua in uno zaino e la merenda nell'altro!
Siete delle mamme perfette per i vostri bambini, fidatevi di me! Basta leggere le vostre righe per capirlo, ma, davvero, a volte basta cambiare punto di vista per uscire dal senso di colpa!
E se volete un consiglio... Quando vi assale.... Pensate a mio marito che domattina impazzirà per cercare bavaglioli, grembiuli e borraccia!!
Voglio bene a tutto il gruppo,
Theepan