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Tutti vediamo pazzo/matto/malato ciò che non ci sembra "normale". Ma il concetto di "normale" lo trovo a volte curioso. Tutti, e dico tutti, hanno qualche problema, bisogna vedere quando raggiunge il limite del patologico. (E permettimi di aggiungere, a tutti, o quasi, probabilmente farebbe bene una seduta terapeutica ogni tanto“guarda, noi con questa fobia siamo pazzi”
questa discussione è vecchia lo so ma mi interessa molti, io ho ripreso in mano il forum solo adesso dopo una lunga assenza dovuta alla malattia ed alla morte di mio padre a gennaio scorso, e credo che solo ora io ne stia pagando tutte le conseguenze psicologiche. Ovviamenre le mie paure si sono unite tutte contro di me, rendendo la mia vita impossibileQuattordici, sì conosco bene il nodo alla gola.... è ansia! Si chiama anche bolo isterico, ti sembra di avere un macigno, o una pietra, o un sassolino, dipende da quanto "pesante" è la tua ansia in gola, e molte volte se forte impedisce la deglutizione, ti sembra come di avere un peso alla gola e di non poter ingerire o respirare... 99% è ansia e l'ho sperimentato UN SACCO di volte nella vita, ora meno chiaramente perché ne sto uscendo, ma ricordo i primi tempi, la prima volta lo sentì alle superiori, tornando da scuola a pranzo, non sapevo cosa fosse, con gli anni scoprì.. TA DA': ANSIA!! Pensa che io lo sentivo nella parte destra della gola solo... Tu dove lo senti?
Non devi spaventarti, cioè so che fa paura, ma più ti fissi e più lo senti, scaccia via quell'ansia! Io con la psicoterapia ho risolto quasi del tutto, dal nodo alla gola si può trasformare in nausea, ecc. Tutto un circolo vizioso dell'ansia...
Non sai quanto ti capisco, tra l’altro questo per me è un periodo in cui sento di essere molto peggiorata dopo alcuni anni in cui sentivo di stare meglio. Mi rispecchio tantissimo negli stati d’animo da te descritti, ed anche nell’atteggiamento di chiusura che si applica nei momenti di difficoltà. Per me questa fobia è una sofferenza enorme, anche perchè odio essere molto magra, e mangiando poco faccio fatica a mettere un po’ di peso e sono quasi sempre anemica.Buongiorno a tutti
Anche io dico la mia: rapporto con il cibo non troppo buono. Non sono mai stata una mangiona ma in passato ho sempre mangiato qualsiasi cosa. Durante i viaggi mi è sempre piaciuto provare e sperimentare, spesso mangiavo anche alle 4 di notte quando tornavo dalle serate. Adesso invece le cose sono un pochino cambiate ed ho paura a mangiare cibi che potrei far fatica a digerire o che sono strani. Mi rendo conto che è una condizione mentale ma è una dura lotta cercare di sconfiggere la paura!
Spesso salto la cena, il mio compagno mi capisce e se vede che sono in panico da nausea mi lascia tranquilla e non insiste. Sa che non mi deve nemmeno toccare quando sto male perche non mi va di parlare o interagire. Generelmante mi piazzo davanti alla tv con la mia borsa dell'acqua calda e lui si accerta ogni tanto che sia tutto ok.
I miei amici invece sanno che mangio poco e se vedono che lascio il cibo (praticamente sempre) non hanno problemi a finirlo loro! Alcuni sanno della mia fobia e mi dicono che devo reagire, ma fino a che non si vive questa paura credo sia difficile da capire.
Capitolo a parte per gli ubriachi che non sopporto e che cerco di evitare come la peste!
Ovviamente mangiare a casa per me è sempre la soluzione migliore, il MIO cibo so come è cucinato e so che non è troppo pasticciato. Detesto mangiare fuori, anche a casa di parenti. Ma purtroppo mi devo sforzare