• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Aiuto!!!!!

Non so se la tua ex terapeuta ha usato modi poco carini, ma forse in un certo senso capisco la sua insistenza, se è molto convinta del suo lavoro. Vedi, tu come molti altri siete convinti che cercare uno specialista nell'emetofobia sia la soluzione al problema. Io dico di no, perché altrimenti dovrebbero esistere migliaia di specialisti in fobie di tutti i tipi. Alcuni meccanismi, o situazioni, o contesti, sono comuni a molte fobie, cambia l'oggetto su cui sfoghi il problema.
L'ansia che ti viene, si percepisce dalle tue parole, ma sembra che tu non ti dia scampo. Sei preoccupatissima da amiche che ti mollano, forse il fidanzato, il lavoro, gli esami, il cibo, i video, le uscite, i genitori, ecc. Devi mantenere la concentrazione su di te. Se una amica ti molla, forse non è una grande amica, non è colpa tua, non è colpa sua, ma pazienza. Devi costruire qualcosa su di te in questo momento, non sugli altri o su quello che pensano gli altri.
La fobia a suo tempo ha fatto strage anche dei miei ex amici, sai che ti dico, poco male, quelli che sono rimasti erano i migliori. Poi te ne rifarai altri.
Pensare che non te ne andrà più bene una, non funziona. Abbassa la tua stima, aumenta la tua ansia. E tu, con gli studi che fai, immagino che su molte di queste cose sia d'accordo o no?! ;)
Lo stesso vale anche per te @filadelfia ;)
Hai ragione, razionalmente so che tutte queste ansie sono provocate da me e che allo stesso modo sarei in grado di uscirne da sola ma è più forte di me! Comunque per quanto riguarda la tipologia di lavoro dello psicoterapeuta, hai ragione, non è questione di andare da chi è esperto o chi lavora in un determinato modo, è più che altro questione che se lui per primo non riconosce che c'è una fobia, è inutile il lavoro che facciamo. Poi ovviamente ognuno è diverso e ognuno si trova bene con terapie diverse. Spero realmente che questa terapia funzioni. Grazie mille comunque per le tante risposte, siete tutti/e gentilissimi/e! Mi sento molto meno sola!
 
Comunque Rox di medici che fanno cavolate ce ne sono tanti..Non ti devi meravigliare, sono anche loro esseri umani e comunque è un campo non facile..vanno un pò a tentativi a volte è ognuno ha la propria visione dei singoli problemi e metodologie di cura. Devi capire tu cosa è più affine a te, Io ad esempio non riuscirei mai con una terapia cognitivo-comportamentale (già provata) perché non riesco a far aderire comportamentalmente la mia parte profonda alla mia ragione (spero di essermi spiegata)..insomma non mi sento portata, preferisco una terapia psicoanalitica per ora. Ma per altri non è così..ognuno deve trovare la sua strada. E poi dev'esserci empatia col terapeuta, un linguaggio psicologico comune. È difficile a volte, perché siamo persone, ognuna col nostro mondo e la nostra soggettività..però ti auguro di trovare la strada più adatta..io personalmente spero nella nuova terapia analitica, anche se inizialmente è impervia. Tanti Auguri!
Certo, hai ragione su tutto ma certe volte penso che se l'avessero capito prima ora non starei così. Comunque ognuno è diverso e giustamente come dici tu, ognuno si trova meglio con una terapia di un certo tipo. Capisco bene quello che dici, io non so ancora se questa cognitivo-comportamentale porterà a dei risultati. Lo spero vivamente! Grazie per la risposta, mi consola sapere che non sono da sola! Auguri anche a te!! Speriamo che questo inferno finisca presto! :)
 
Anche io sulla cosa dei video sarei molto titubante, a volte mi capita che durante momenti di noia guardo video a caso e a volte mi è capitato che ci fosse qualcuno che lo facesse.. ma io tolgo immediatamente e non riapro, non mi aiuta per niente, anzi mi fa capire solo quanto sia brutto ma se a te aiuta, ben che venga, ognuno penso possa guarire a modo suo.
E ti capisco, è terribile quando ti rispondono semplicemente 'ma fa schifo anche a me', non riescono a capire la differenza dal semplice disgusto ad esserne terrorizzati e pensarci ogni giorno. È davvero dura trovare qualcuno che capisca davvero ciò che proviamo in quei momenti, direi quasi impossibile, nel mio caso l'unica persona ad avermi visto in panico è il mio ragazzo e lui ci ha fatto un po' l'abitudine ma mi sta sempre vicino e lo apprezzo tanto.
Comunque come sta andando negli ultimi giorni?
 
è terribile quando ti rispondono semplicemente 'ma fa schifo anche a me', non riescono a capire la differenza dal semplice disgusto ad esserne terrorizzati e pensarci ogni giorno
Ma di questo però non possiamo nemmeno fare una colpa a loro. Loro non sanno cosa si prova, quindi non hanno la percezione di quanto sia importante per noi.
 
Ma di questo però non possiamo nemmeno fare una colpa a loro. Loro non sanno cosa si prova, quindi non hanno la percezione di quanto sia importante per noi.
No ma infatti non gliene faccio per niente una colpa, è quasi impossibile riuscire a mettersi nei panni di qualcuno con una fobia forte, però per questo anche evito di parlarne con le altre persone, perché so appunto che comunque la loro percezione sarebbe troppo diversa dalla mia e parlarne sarebbe fondamentalmente inutile
 
No ma infatti non gliene faccio per niente una colpa, è quasi impossibile riuscire a mettersi nei panni di qualcuno con una fobia forte, però per questo anche evito di parlarne con le altre persone, perché so appunto che comunque la loro percezione sarebbe troppo diversa dalla mia e parlarne sarebbe fondamentalmente inutile
L'importante però è che questo non diventi un motivo per te per chiuderti troppo.
Poi, volendo ci si può parlare anche, senza crearti chissà quali aspettative.
 
Ciao :), come ha già detto Re diciamo che non esiste uno specializzato in quelle determinata fobia, il VERO psicologo/psicoterapeuta SA che c'è un problema e deve capire PERCHE' e come si possa cambiare la nostra "prospettiva distorta", per noi è una cosa grave, per loro no. Io stavo malissimo, e il mio psicoterapeuta mi rassicurò dicendomi che non era grave, per noi lo è, ma ti dico e ti parlo della MIA situazione, e ti assicuro che stavo MALISSIMO... ho rischiato di non mangiare più e mi sentivo sempre nauseata e con il senso di vomito... si sta male eccome, ma per uno psicologo la cosa dipende se è grave o meno, io non ero grave, ma capiva PERFETTAMENTE come mi sentivo e non mi ha MAI sminuita o fatto sentire strana, e ci mancherebbe. Io spero che stavolta questa terapia ti aiuti, e non preoccuparti per le amicizie, io ne ho perse nel periodo in cui stavo male e sai che ti dico? Non mi sono persa NULLA... un abbraccio! ;)
 
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