• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Vacanze iniziate così così....

Olga.98

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Dato che sono in agitazione e di dormire non se ne parla, cerco un po’ di conforto qui con voi.
Domenica sono partita per le vacanze, e ho preso l’aereo, tutto tranquillo, ero contentissima di partire, ieri mi sono goduta il primo giorno di mare.. ma la sera ho avuto crampi alla pancia e tanto è bastato a far riemergere la maledetta fobia che da un sacco non mi tormentava. È da due anni che vado da una psicologa, che usa il metodo cognitivo comportamentale, per altre problematiche e tramite il trattamento di tali problematiche anche la fobia (della quale le ho sempre parlato) si è ridotta drasticamente.
Come dicevo non avevo più avuto un pensiero ossessivo riguardante il vomito da ormai più di un anno, sono stata anche male a maggio, nausee mattutine e conati di vomito, ma il panico non mi aveva nemmeno sfiorata e mi sentivo più forte e soddisfatta. Ma da quando stamattina dopo una serie di crampi sono andata in bagno più volte con la d*a, non riesco a levarmi dalla testa la possibilità di aver preso un virus e che potrei dare di stomaco da un momento all’altro. Per fortuna stasera ha diluviato e io e il mio ragazzo non siamo usciti a cena, ma l’aver mangiato anche soloun pochino a casa mi fa agitare. Sto cercando di ripetermi che non per forza starò male anche di stomaco, che il cambio d’aria, aver preso freddo e aver mangiato schifezze i primi due giorni, e il mio colon irritabile possono semplicemente aver causato un pochino di cagotto ahahah e che non per forza lo stomaco sia coinvolto. Ora ne parlo un po’ col mio ragazzo che sa bene delle mie paure, di solito sfogare l’ansia mi aiuta molto. Se sentissi qualcuno di voi nelle prossime ore sarei molto sollevata ragazzi, so che parlerei con qualcuno che mi capisce alla perfezione, un abbraccio
 
Ciao, sei in Italia o all'estero? Probabilmente hai ragione, sarà solo un po' di cag8 :)
Guarire dall'emetofobia non significa che non avrai più situazioni di panico o di ansia, ma che saprai come gestirle senza che causino tutte le difficoltà che poi ci sono con la fobia appunto.
Il tuo modo di approcciare a questa situazione di ansia, i pensieri che fai, mi sembrano buoni comunque, come modo di "agire". :)
 
Ciao Olga, mi dispiace che ti stai rovinando le vacanze per colpa del cag8, ma può darsi benissimo che appunto come hai detto tu il cambio di aria, di abitudini e di alimentazione (non so se sei in Italia o all'estero) poi hai anche detto che soffri di colon irritabile, ti sei già detta tutto :)

Lo so benissimo che non è facile, ma purtroppo più ci si fa prendere dal panico e più peggiora la nostra salute riguardo stomaco e intestino, perchè tantissime volte è anche il panico a causarlo! Come tutti abbiamo detto è un circolo vizioso, anche io soffro di colon irritabile, nell'adolescenza sono stata molto male poi tutti quei dolori e gli attacchi di diarrea sono scomparsi facendo una cura che mi aveva prescritto il gastroenterologo, ma poi certi episodi si possono comunque ripetere nell'arco della vita e non sono assolutamente da escludere!

Comunque se vuoi stare più tranquilla ti consiglio di andare in farmacia a farti dare qualche cosa contro la diarrea se non ti è ancora passata e magari anche un antiemetico, giusto per prevenire!

Secondo me vedrai che il tutto in poco tempo passa, semmai cerca di mangiare cibi leggeri per evitare di peggiorare!

Comunque se hai detto che il tuo ragazzo è già a conoscenza della tua fobia è già un buon passo avanti, sei stata molto coraggiosa a parlargliene, pensa che io al mio ragazzo glielo ho detto solo qualche anno fa perchè di lui mi fido molto, è l'unica persona che lo sa, poi arriverà anche il giorno che lo dirò ai miei genitori, anche se un po' lo avevano capito già da subito!

Cerca di non pensarci troppo e cerca di godertela questa vacanza, già che siamo alla fine dell'estate non abbiamo rimasto ancora molto, anche io il prossimo fine settimana sto 2 giorni al mare visto che il tempo sarà bello!!!
 
Il tuo modo di approcciare a questa situazione di ansia, i pensieri che fai, mi sembrano buoni comunque, come modo di "agire". :)
Ti ringrazio tanto @Re Julien , quello che mi dici mi dà lo stimolo giusto per continuare a essere razionale e a gestire le mie crisi ansiose :)

@Micetta88 sono in Italia, a Lampedusa, un piccolo angolo di paradiso veramente. Infatti sono entusiasta di trovarmi qui e non voglio rovinarmi la vacanza e i bei momenti come in passato invece è successo. Mi sono fatta coraggio oggi, ho fatto colazione, ho preso un imodium e ho evitato gli antiemetici dato che non avevo ansia reale ma “nausea” da nervosismo. Ho anche pranzato leggero, e tutto è andato bene. Non ho pensato al malessere, ho pensato solo al sole e al mare e a star bene con il mio ragazzo. Sono contenta che anche tu ne abbia parlato con il tuo!! È importante. Dovresti farlo anche con i tuoi, la priam con cui ho parlato è stata mia madre, e credimi che è rassicurante che le persone più vicine a te lo sappiano, magari non tutti capisocni fino in fondo, ma ti sentiresti sicuramente più a tuo agio sapendo che sanno per lo meno come la fobia ti fa sentire. Stasera usciamo a cena, e non sono preoccupata di star male, quanto piuttosto di avere un attacchino d’ansia mentre sto mangiando, ma cercherò di affrontarlo come ho imparato se mi dovesse capitare. Cena leggera per non appesantirmi l’intestino, ma nessun’alt Precauzione, sono stufa di prendere antiemetici a vuoto, fa male e fa diminuire l’effetto in vista di quando servirebbero realmente. Considero tutti quesi pensieri che faccio un enorme passo avanti, due/tre anni fa mi sarei già imbottita di pl e p*n.
Ti auguro di passare due giorni positivi e rilassanti al mare!! :) :) :)
 
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