• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

un pensiero fisso

ELENINA

Partecipante
Ciao a tutti,

sono Elena ho 30 anni e non vomito da almeno 10 anni non mi ricordo più cosa si prova..... ho sempre avuto paura di vomitare e sono sempre stata attenta a cosa mangiavo ma adesso la cosa è diventata ingestibile...ci penso sempre.
faccio una vita normale lavoro e esco la sera...ma ho sempre un pensiero fisso...e se starò male? poi in inverno non ne parliamo....tutto amplificato.
A me personalmente essendo per fortuna passato tantissimo tanto dall'ultima volta la cosa che fa più di tutte paura è quella di non riuscire a riconoscere il momento in cui davvero dovrò vomitare e l'ansia di non esserne capace....per cui appena ho solo un minimo accenno di nausea vado nel pallone!
non so se questo è il posto giusto ma qualcuno di voi ne ha parlato con uno specialista? o riuscite tutti a gestire la vostra ansia?
quanti di voi hanno vomitato da ematofobici? come siete riuscita a gestire il tutto?
 
Hai appena letto il mio topic e, come hai potuto vedere, mi é da poco ricapitato dopo 11 anni. Lí ho risposto anche alla tua domanda "come hai fatto a capire che stava per succedere?". Riporto comunque anche di qua: te lo senti salire. Risposta brutale, ma te ne accorgi relamente cosí. Comunque sí, allo specialista. In particolare uno psicoterapeuta. Io ci sono in cura da qualche mese e mi sta aiutando davvero tantissimo. Lavoro in un asilo, luogo ad alto, altissimo rischio di contrarre virus (tra i quali il dannatissimo virus gastrointestinale) e solo grazie alla psicoterapia sono riuscita ad affrontare e a gestire al meglio l'ambiente in cui lavoro. Proprio non mi andava di rinunciare al lavoro dei miei sogni per l'emetofobia. NO. E quindi mi son convinta a rivolgermi a qualcuno. Sto ancora cercando di imparare a gestire l'ansia, a volte ci riesco meglio e altre volte meno, ma ci provo. Una corretta respirazione aiuta parecchio. Se ancora non ti sei rivolta a nessuno, ti consiglio vivamente di farlo. Con il tempo ti sentirai cambiata tu stessa! Io sto facendo pian piano dei miglioramenti, anche se a volte crollo ancora. Se non riesco a gestire una situazione d'ansia nel migliore dei modi mi colpevolizzo, e piú volte i forumini qui mi fanno notare che sbaglio (meno male, direi).
 
beh sono nuova del forum e ho letto poco...ma dal tuo topic posso dire che probabilmente la psicoterapia ti sta facendo bene dato che sei riuscita a gestire bene quanto ti è successo!!!!!magari se non avessi iniziato il percorso l'avresti gestita diversamente (e non intendo in meglio!). ma quanto era condizionata la tua vita da questa paura?
 
La mia vita girava completamente intorno all'emetofobia. Sono emetofobica da quando ho memoria e, dalla psicoterapia che sto facendo si presuppone che fu un episodio preciso all'età di 5 anni ad avermela causata. Dico "si presuppone" perché in realtà é stata una serie di cose ad avermi portata a ciò. C'é stato un periodo in cui non passava giorno senza che ci pensassi. Ero sempre con l'ansia di star male, ho iniziato a soffrire di gastrite nervosa perché sfogavo tutto sullo stomaco. E non ti dico i dolori. Non riuscivo a mangiare niente perché avevo paura che poi l'avrei vomitato. Questo mi accadde in due periodi in particolare della mia vita: una volta al mare dopo aver visto del vomito per strada.. Da lí ho iniziato a non riuscire piú a mangiare per giorni e giorni. Iniziarono a dubitare avessi problemi di anoressia, ma quale anoressia? Emetofobia! Ma in pochi la conoscono, perciò.. E poi nell'estate del 2013 (sempre al mare, ora che ci penso). Dal nulla ho iniziato a soffrire di gastrite e a non riuscire a toccare cibo. Stavo malissimo e piangevo dal dolore. Da lí sono cominciati i veri problemi d'ansia, crisi e quant'altro. Ho avuto periodi in cui sembrava andar meglio, ma poi tutto si ripresentava e in modo molto piú forte ed aggressivo. Perciò, come vedi, l'emetofobia ha influito davvero parecchio sulla mia quotidianeità.
 
Caspita mi dispiace! però dai come vedi sei super forte! poi solo il fatto che hai affrontato tutto da sola la notte scorsa unita al fatto che ti stai facendo seguire sono sicura che la tua vita migliorerà nettamente! come dici la psicoterapia ti sta aiutando molto....
io non sono ai tuoi livelli...vivo con l'ansia di stare male soprattutto in inverno e sai benissimo il perché! poi vado a momenti alterni ma di sicuro io che già sono magra ultimamente ho perso del peso perché mangiavo davvero poco per paura di stare male!
 
Guarda, adesso é oro! A parte in questi giorni in cui non sto bene, infatti credo proprio di essermi beccata il virus, in generale vivo molto meglio! Non che non abbia piú ansie o dolori legati all'ansia, ma tutto con meno frequenza e comunque riesco a gestirlo. Il mangiar poco é caratteristico dell'emetofobico. Non saremo mai grandi mangioni probabilmente :D ma tutti possiamo migliorare il nostro problema, se lo vogliamo.
 
Benventua Elenina!
Piacere mi chiamo Sbril e sono emetofobica da SEMPRE!
Anche io ho risposto prima al post di Grace...comunque confermo di aver v*******o la prima volta dopo 15 anni o giù di li qualche anno fa (avevo 24/25 anni a casa dei suoceri!)...e la seconda beh a dicembre!! In entrambi i casi ho riconosciuto subito che era il momento, per gli stessi sintomi di Grace.
Ciò non toglie che cmq ogni volta che sto male con lo stomaco (sopratutto nausea) penso sia "il momento" e vado in panico.
Io anche ho affrontato due volte un percorso di supporto psicologico, psichiatrico, e di terapie complementari in due momenti difficili della mia vita (il post-maturità e un lutto in famiglia)...Nel complesso le terapie mi hanno aiutato in fasi della vita dove depressione e ansia(con tutti i loro annessi e connessi) avevano anche risvegliato la mia fobia a livelli estremi ed anche io non riuscivo a toccare più nessun cibo. Come a Grace anche a me avevano sospettato anoressia, e tu stai li a spiegare che non è assolutamente così!Ma per fortuna è andata bene entrambe le volte ed i due percorsi mi hanno molto aiutato.
Ti segui qualche percorso?
 
per ora no....ma vorrei molto!devo solo trovare il coraggio di contattare il consultorio per un supporto psicologico!
caspita ma che brave siete....avete vomitato e siete sopravvissute!!!!!io al momento non posso neanche immaginarmi in una situazione del genere!
 
Ciao, il mio problema più grosso legato al vomito era quando mi trovavo fuori casa, ovunque fuori casa. Mentre invece, a casa mia, bene o male, riuscivo a gestire l'ansia, in maniera migliore.
Attualmente, dopo circa 9 anni di psicoterapia, ho fatto sia individuale che di gruppo, sto bene. Non ho più difficoltà e la mia vita è di gran lunga migliorata. Possiamo affermare tranquillamente che sono guarito. Certo, questo non significa che nella mia vita non ci siano più ansie generali, ma in altri momenti mi avrebbero causato ben altri problemi. Cose che ora non accadono più. E se mai un giorno dovesse accadere qualcosa, so che l'affronterò nel modo migliore.
Prima di questi 9 anni, sono stato seguito anche da un'altra psicoterapeuta, ma senza successo.
Benvenuta! :)
 
Ma non credere parlo per me, io anche vado nel panico al solo pensiero...è che forse quando sei li entra in gioco l istinto di sopravvivenza che ti aiuta bene o male a gestire tutto...
anche io ho fatto tutto tramite strutture pubbliche o consultori convenzionati.Non avere timore di chiedere aiuto...non abbiamo nulla di cui vergognarci!
 
Io sono seguita da uno psicoterapeuta da ben un anno e mezzo e sto diciamo più o meno finendo, anche se credo ci vorrà ancora un pochino, perché lo sento sia IO che il terapeuta.
Beh l'ultima volta che ho vomitato per malessere fisico era a Maggio 2016, per via dell'operazione alle tonsille, avevo ingerito troppo sangue, ho vomitato quello, lo senti come ti diceva Grace...Poi ho vomitato un sacco di volte per via dell'ansia...Anche una volta per virus a 10 anni...Gli episodi di malessere li ho vissuti bene, eppure sono arrivata a temere il vomito per l'ansia, quindi c'è sempre da farsi la fatidica domanda, perché temiamo una cosa esterna? Cosa non va in noi? Perché è da chiedersi questo, cosa abbiamo paura di non riuscire a fare? Per quanto riguarda il mio caso si trattava tutto di una questione di timidezza, lutto in famiglia, paura del giudizio altrui, poca fiducia in me stessa, ecc...Sono cose che incidono su di noi moltissimo...
Quindi se da soli non si riesce, si cerca aiuto, perché l'aiuto parte principalmente da noi, ma magari una guida ce lo fa capire di più, quindi se si vuole stare bene con gli altri, dobbiamo PRINCIPALMENTE stare bene NOI STESSI, perché NOI siamo fautori delle nostre scelte.
 
Io sono seguita da uno psicoterapeuta da ben un anno e mezzo e sto diciamo più o meno finendo, anche se credo ci vorrà ancora un pochino, perché lo sento sia IO che il terapeuta.
Beh l'ultima volta che ho vomitato per malessere fisico era a Maggio 2016, per via dell'operazione alle tonsille, avevo ingerito troppo sangue, ho vomitato quello, lo senti come ti diceva Grace...Poi ho vomitato un sacco di volte per via dell'ansia...Anche una volta per virus a 10 anni...Gli episodi di malessere li ho vissuti bene, eppure sono arrivata a temere il vomito per l'ansia, quindi c'è sempre da farsi la fatidica domanda, perché temiamo una cosa esterna? Cosa non va in noi? Perché è da chiedersi questo, cosa abbiamo paura di non riuscire a fare? Per quanto riguarda il mio caso si trattava tutto di una questione di timidezza, lutto in famiglia, paura del giudizio altrui, poca fiducia in me stessa, ecc...Sono cose che incidono su di noi moltissimo...
Quindi se da soli non si riesce, si cerca aiuto, perché l'aiuto parte principalmente da noi, ma magari una guida ce lo fa capire di più, quindi se si vuole stare bene con gli altri, dobbiamo PRINCIPALMENTE stare bene NOI STESSI, perché NOI siamo fautori delle nostre scelte.

Domanda: quanto ti è costato finora lo psicoterapeuta?
 
Non poco... Ma io ci vado una volta al mese, perché la terapia che faccio è parecchio intensa e ben mirata per il mio caso.
Non guardare il costo, oddio anche sì, io non vivo nell'oro, ma quando spendi per la tua saluta, credimi che i sacrifici che fai vengono bene ripagati. E ne ho passati due per arrivare a quello giusto, la prima psicologa mi aveva spillato in un mese tantissimi soldi, e ci andavo ogni settimana per non concludere nulla, anzi mi aveva solo che peggiorata, quanto rivorrei quei soldi, credimi.... Con quello che mi segue ora, spendo, però ci vado ogni mese e seguo un percorso stabile e fatto di fiducia reciproca, e mi sta aiutando a risolvere problemi che mi porto da piccola, devo molto a lui e soprattutto a me stessa. Io ho voluto andare da quello privato personalmente, ma è stata una mia scelta, perché volevo essere seguita, se non sbaglio c'è anche quello pubblico, o sbaglio? Non mi intendo molto...
 
Confermo che esiste anche il servizio pubblico o le Coop o associazioni convenzionate dove si paga cmq il ticket, forse pero dipende anche da dove vivi, da me sono organizzati benissimo e l offerta di aiuto è ampia. Sono d accordo con Valentina, per la nostra salute sono soldi spesi bene.
Io personalmente ho fatto un percorso pubblico e mi sono trovata bene sopratutto con le due psichiatre che mi hanno seguita sia con la terapeuta con cui facevo biodanza. Ho cambiato un paio di psicologhe prima di trovare quella giusta...
 
leggere questo forum devo dire è di grande aiuto..sapere che non sono l'unica ad avere questo tipo di problema mi rincuora.
io vado molto a fasi alterne, diciamo che ho da sempre paura di vomitare ma di solito mi veniva l'ansia se sentivo qualcuno stare male ma poi mi passava. Figuratevi che ho studiato e lavorato a un'ora di treno da casa e la cosa non mi ha mai creato alcun problema.
Ora però è un annetto che ci penso molto più spesso. se ci penso mi viene la nausea e di conseguenza l'ansia...insomma un circolo vizioso.
non so dire come mai mi sia tornato questo pensiero fisso e la cosa mi fa innervosire.
in più il mio fidanzato inizia a parlare di bambini ma finché non risolvo la questione non ho nemmeno il coraggio di pensarci!
poi leggo il forum e vedo che SBRIL e VALENTINA sono state male e ce l'hanno fatta e mi faccio forza...
comunque oggi chiamo il consultorio e fisso un appuntamento. Solo che mi dico se ci sono settimane in cui non ci penso magari non ho bisogno di auto!
 
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