• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Sono nuova!

Aryenne92

Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti mi presento:
Mi chiamo Arianna ho 27 anni e scrivo da Bologna.
Soffro di emetofobia dall'età di 6 anni e il mostro non mi ha ancora abbandonata dopo ben 21 anni di sofferenza.
L'emetofobia mi ha portata ad evitare il cibo in modo quasi totale nel 2010 e sono arrivata al limite dell'anoressia. Passavo le mie giornate seduta sul pavimento del bagno ad aspettare che il fatidico momento del vomito arrivasse (e ovviamente non è mai arrivato). Vivevo dell'ossessione più totale e sono arrivata a non dormire la notte per paura di potermi svegliare in preda a qualche virus intestinale (che in genere non so come mai colpiscono di notte).
Ho fatto psicoterapia che è ancora in corso e ho preso psicofarmaci per anni (che ora sotto parere medico ho sospeso).
Nonostante tutto sono ancora attanagliata dalla paura e dal panico di potermi sentire male e credo per me non ci siano più molte soluzioni da poter provare, provo ad unirmi a voi e sperare nel "mal comune mezzo gaudio" vi abbraccio. Ary
 
virus intestinale (che in genere non so come mai colpiscono di notte)
Forse perché di giorno mangi di meno della sera a casa?
Oppure forse perché di sera hai più tempo per pensare e ti crei ansia?
Nonostante tutto sono ancora attanagliata dalla paura e dal panico di potermi sentire male
Che tipo di psicoterapia fai? Da quanto?
mal comune mezzo gaudio
Mi fa un po' sorridere questa cosa che hai scritto :) Sembra quasi che alla fine non ci resti che questo: condividere una sofferenza da cui trarre un qualcosa di meglio.
In realtà ti garantisco che ci sono persone che sono molto migliorate, che stanno bene, ma che non scrivono più qui, perché qui di solito, nella maggioranza dei casi, ci si sta solo per il tempo della necessità.
Benvenuta a bordo :)
 
Oppure forse perché di sera hai più tempo per pensare e ti crei ansia?
Mi riferivo proprio alla manifestazione dei virus intestinali. Amici e parenti hanno sempre iniziato a manifestarlo durante la notte (anche io stessa da bambina).

Che tipo di psicoterapia fai? Da quanto?
Vado dalla psicologa in modo continuativo da 3 anni ogni 15 giorni, ma in passato ho provato altre volte.
In realtà ti garantisco che ci sono persone che sono molto migliorate, che stanno bene,
Capisco bene, anch'io ho potuto sperimentare periodi o addirittura anni con un'apparente miglioramento... purtroppo però.... sono tornata nello sconforto e nella convinzione che non me ne libererò mai
 
Ciao, neanche a farlo apposta ci chiamiamo uguale, anche io mi chiamo Arianna :) guarda ti posso garantire che le 3 volte che sono stata sicurissima di avere preso il virus mi si manifestava durante la notte, una volta anche la mattina ma prima di svegliarmi, non ne so il motivo, forse perchè di notte il corpo si riposa quindi il virus lavora più facilmente? Boh non lo so bisogna chiederlo a chi di mestiere! Intanto però se fai psicoterapia significa già che ti riconosci questa fobia e quindi cerchi aiuto! Pensa che io fino a pochissimi anni fa non sapevo nemmeno che esistesse tale fobia, pensavo che in me fosse tutto normale ma agli occhi degli altri che fossi pazza! Ne soffro da quando avevo 9 anni, se vuoi leggere la mia storia nelle presentazioni mi sono iscritta a questo forum un mese fa :)
Il consiglio che ti do è quello di non metterti in testa che non la supererai mai perchè se parti già con questa idea è ovvio che non ci riesci! Io sono andata dalla psicologa tante volte anche da bambina ma per altri problemi, ricominciai a fine 2009 e smisi a fine 2011 e con lei parlai molto anche di questo, ma non solo perchè c'erano un bel po' di problemi da sistemare!!! Pensa che smisi perchè lei si prese un periodo di pausa perchè stava per avere un bambino, poi fino a pochi mesi prima spesso mi disdiva l'appuntamento perchè diceva di avere l'influenza, invece dopo mi disse che il motivo per cui mi diceva di non andarci era perchè essendo incinta c'erano giorni che non stava bene, aveva nausea e vomito e conoscendomi sapeva che se l'avessi vista stare male mi avrebbe dato fastidio! Carina no?! :)
 
Scusami ma non avevo finito :)
Ti faccio tanti auguri perchè che tu possa stare meglio e segui tutti i consigli della psicologa, anche io avevo la paura di stare male dopo mangiato ma col tempo questa cosa sono riuscita a superarla, quando mangi ti devi sempre chiedere: se per ora non ho sintomi da virus, mangio cibo sano (non scaduto) e facilmente digeribile, in quantità non esagerate, per quale motivo dovrei stare male? A meno che tu non sia convinta di avere qualche intolleranza alimentare che ti porti a questo, in questo caso fai il test delle intolleranze. Se soffri di gastrite ti fai prescrivere una cura dal tuo medico e in pochi giorni si sistema (anche io soffro spesso di gastrite e colite). Ho poi imparato dalla mia psicologa che il pane è un ottimo antinausea perchè assorbe gli acidi, molto utile quindi anche in caso di gastrite e acidità!
 
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