• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Mi presento...

alyss

Frequentante
Ciao a tutti gli emetofobi, sono Alessandra ho 29 anni e sono (ahimè) una farmacista. Non so bene quando sia iniziata la mia fobia...da piccola soffrivo di mal d'auto e vomitavo nella vecchia renault malandata di mio padre, che faceva "sentire" ogni minima curva e ogni minimo fosso stradale, ma ciò non mi sconvolgeva più di tanto. Poi a 13 anni accadde un episodio per me traumatico: ero in autobus per andare a scuola e vomitai rovinosamente avanti a tutti, sotto gli sguardi attoniti delle persone. Chissà...forse è da quel momento che è partito tutto. Negli anni successivi avrò vomitato tipo una volta non oltre...fino a un anno fa. Sono una farmacista, e nonostante io ami il mio mestiere ciò mi obbliga a stare a contatto continuamente con gente che si ammala,e quindi anche con gente che vomita. Lo scorso inverno il temuto virus ha decimato tutti, da bambini ad anziani....e presto ha colpito anche me. Sono stata malissimo per una settimana con diarrea e vomito (mi sono anche sentita male sul posto di lavoro tra l'altro)....e in seguito la fobia non ha smesso di tormentarmi neanche per un giorno. Ho paura di star male a lavoro, fuori casa, di mangiare fuori casa, di viaggiare ecc. La mia fobia non so perchè interessa soprattutto la seconda parte della giornata, mentre in mattinata riesco a pensare ad altro, anche se dipende dai giorni...
A volte mi è capitato, in preda al panico, di autoiniettarmi fiale di ****** (che penso voi conosciate quanto me) come quando un drogato si inietta l'eroina ....
Qualche mese fa ho anche scoperto di essere intollerante al lattosio, e ciò ha peggiorato la situazione, non riesco a mangiare come prima con libertà e sono dimagrita di circa 3-4 kg, che nonostante io mi impegni a recuperare e a mangiare non riesco a risolvere il problema, anche perchè temo che il dimagrimento faccia abbassare le mie difese immunitarie e a favorire l'"ingresso" del virus. Insomma, non riesco più a vivere come prima, ad essere serena e a provare gioia di vivere per una qualsiasi cosa. Credo di aver bisogno dell'aiuto di uno specialista se continuo così...
 
Ciao, mi chiedo, forse l'intolleranza al lattosio ha aumentato qualche sintomo di mal di pancia?
A parte questo, comunque, hai già trovato la soluzione da sola:
Credo di aver bisogno dell'aiuto di uno specialista
Ma sai, non vederla come una sconfitta o chissà cosa, è un modo per aiutarti. Per aiutarti a stare sempre serena e riprendere pieno possesso della tua vita e fare le cose senza pensare sempre a "starò male". ;)
Benvenuta! :)
 
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