Ciao a tutti! Vi conosco già perché da molto tempo vi seguo quando mi ritrovo in mezzo all'ansia per cercare confronto nelle vostre storie e sapere che non sono da sola... Mi chiamo Deborah e ho 23 anni e questa fobia me la porto dai tempi delle elementari/medie. Ho passato l'adolescenza in un modo abbastanza infernale e la mia paura aveva preso il sopravvento comportando dei problemi alimentari, problemi fisici e mentali ecc ecc. Non so come ma con gli anni ho imparato a controllarla molto e sono anni che vivo la mia vita in un modo normale. Non mi metto mai dei limiti, sono sempre in giro, viaggio, mangio di tutto e ci sono delle volte che proprio mi dimentico di avere questa fobia! É capitato di ritrovarmi in brutte situazioni (potete capire di cosa parlo) ma in un certo senso dopo un giorno o due di panico ecc già riuscivo a non pensarci più. Grazie a questo mio forte controllo mentale sono ben 8 anni che non vomito ed è veramente molto raro che mi salga la nausea... E quando mi sale riesco a mantenere il controllo e farmela sempre passare in poco tempo. Ora non sto a raccontare in modo dettagliato la mia storia perché sarebbe davvero troppo lunga e voglio dimenticare i momenti brutti che ho passato. In breve sono molto soddisfatta di me stessa perché ho passato tre anni di fila durante la mia adolescenza dove avevo la nausea perenne tutti i giorni per colpa delle mie inutili paranoie mentali. Mi sono fatta venire la gastrite psicosomatica... Arrivata a quel punto ho iniziato a svegliarmi e a pensare che le miei paranoie non devono prendere il sopravvento nella mia vita. Qui arriviamo al dunque: Vivo normale, non ho limiti, mi controllo ecc ecc ma ogni tanto, purtroppo, ci penso tanto a tal punto da piangere fino a farmi mancare il respiro. Sto facendo la babysitter a due splendide bimbe a cui voglio bene, purtroppo conosco anche i rischi a cui io mi espongo ogni giorno stando a stretto contatto con loro. Per evitare di prendere quel maledetto virus, da un mese utilizzo il colostro noni (a breve scoprirò se funziona). Ieri è successo quello che speravo non succedesse.... Entrambe le bambine si sono prese il virus. Oggi la madre mi chiama per dirmi che era tutta la notte che vomitavano l'anima e che anche lei iniziava a stare poco bene: IL PANICO.
Io sono stata con loro fino a ieri sera, tra abbracci, baci ecc a sto giro penso proprio che la cosa sia imminente e dopo anni può succedere quello che temo più di ogni altra cosa. Oggi è una giornata no, mi sembra di rivivere come ai vecchi tempi, sto male mentalmente perché fisicamente (per ora) sto bene. Cosa fare? Secondo voi sono stata contagiata? Ho preso acqua e limone, mangiato carote e riso in bianco, preso il colostro noni e prego che non accada. Non sono pronta e non lo sarò mai.. Dopo tanti anni che sono riuscita a scamparla... Non voglio crederci che ora mi tocca di nuovo... Un abbraccio a tutti voi.
Io sono stata con loro fino a ieri sera, tra abbracci, baci ecc a sto giro penso proprio che la cosa sia imminente e dopo anni può succedere quello che temo più di ogni altra cosa. Oggi è una giornata no, mi sembra di rivivere come ai vecchi tempi, sto male mentalmente perché fisicamente (per ora) sto bene. Cosa fare? Secondo voi sono stata contagiata? Ho preso acqua e limone, mangiato carote e riso in bianco, preso il colostro noni e prego che non accada. Non sono pronta e non lo sarò mai.. Dopo tanti anni che sono riuscita a scamparla... Non voglio crederci che ora mi tocca di nuovo... Un abbraccio a tutti voi.