• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Ciao a tutti!!!!

Falchetta78

Junior
Ciao a tutti, manco da un bel po’ dal forum. L’ho riaperto perchè ultimamente le mie condizioni sono nuovamente peggiorate, a causa di vari avvenimenti spiacevoli. Ho letto un po’ di nuovi post, è pur essendo un po’ più grande di voi (un bel po’ in verità), mi sono specchiata nel vostro raccontare la stessa fobia che paralizza anche me, da sempre!!!
 
ti capisco...io sto vivendo in uno stato perenne di ipervigilanza, soprattutto a lavoro ocmq fuori casa in generale,.che mi porta a sentirmi sempre stanca,stressata e insoddisfatta
 
Io idem, il punto è che spendiamo talmente tante energie a concentrarci sulla nostra paura di star male che alla fine ci stanchiamo. Perchè poi tra lavoro, famiglia, oneri vari, ci metti pure l’emetofobia e addio. Io faccio anche psicoterapia, mi aiuta ma fondamentalmente temo non guarirò mai veramente. Rispetto al passato sono tanto migliorata, ci sono stati lunghissimi periodo della mia vita in cui non toccavo cibo, per anni e anni non ho mangiato fuori orario, niente gelati, niente condimenti, niente legumi, tutto era minaccioso è tutto poteva farmi male.
Grazie alla psicoterapia nel tempo molte cose sono cambiate, mangio in maniera più sciolta e variegata, mangio quando ho fame, ma soprattutto mangio!!!
Convivo sempre con nausee improvvise e psicosomatiche, il vomito resta per me qualcosa di paralizzante, ed invalidante
 
Se fai psicoterapia avrai capito alcune cause delle tue ansie. Forse devi solo completare il lavoro.
Più in generale comunque, la fobia va vista come un campanello di allarme. Se suona, vuol dire che qualcosa che stiamo facendo o pensando ci sta facendo male (psicologicamente). È la reazione e gestione dell'ansia che causa i sintomi fobici.
 
Il problema non sono gli anni passati, quelli ti peserebbero meno se tu avessi chiaro che puoi superare la fobia, ma tu sei la prima a non pensarla così forse, e io non ne capisco il perché.
 
Il punto è che alcune situazioni non sono spiegabili. Io sto facendo un grandissimo lavoro su me stessa per cercare di scrollarmi da dosso questa zavorra. Rispetto al passato sono tanto migliorata, poi ci sono periodi di enorme stress che fanno riemergere in maniera anche importante la fobia. Questo è uno di quei periodi. E ci sono giorni come oggi e come ieri, in cui faccio fatica anche a respirare. Ieri ho lavorato dalle 8 di mattina fino a mezzanotte. La giornata infinita si è conclusa con una faticosissima cena di lavoro alla quale non ho mangiato quasi nulla. A stento riuscivo a guardarlo il cibo.
 
Come ti capisco. La fobia è un demone che ci è entrato dentro e non lo scacci, per un po' lo releghi in un angolino ma appena hai un momento di fragilità lui riprende campo, e più spazio gli dai più se ne prende. Vuole creare il deserto intorno a noi, ci vuole aride e sterili. Durante la psicoterapia ho imparato a visualizzare una specie di antidoto al demone...una vecchietta saggia , senza paura, che mi accompagna, come una madre amorevole che ti assiste mentre stai male. Ecco , vorrei per me e per te in questo momento difficile un abbraccio dalla mia vecchietta !
 
Ciao falchetta, piacere di conoscerti,come stai?
Come ti capisco. La fobia è un demone che ci è entrato dentro e non lo scacci, per un po' lo releghi in un angolino ma appena hai un momento di fragilità lui riprende campo, e più spazio gli dai più se ne prende. Vuole creare il deserto intorno a noi, ci vuole aride e sterili. Durante la psicoterapia ho imparato a visualizzare una specie di antidoto al demone...una vecchietta saggia , senza paura, che mi accompagna, come una madre amorevole che ti assiste mentre stai male. Ecco , vorrei per me e per te in questo momento difficile un abbraccio dalla mia vecchietta !
è incredibile come ci siano tante persone ad avere questa specifica fobia, e pensare che credevo di essere un esemplare raro, presuntuosa direi.
Comunque io lo ammetto: sono totalmente sovrastata dalla mia paura, ma nonostante la psicoterapia e gli sforzi per razionalizzare i miei disturbi, ancora non riesco a darmi una calmata, è tutto si ripercuote sul mio stomaco e sul mio intestino che sono vittime della mia testa
 
sono totalmente sovrastata dalla mia paura, ma nonostante la psicoterapia e gli sforzi per razionalizzare i miei disturbi, ancora non riesco a darmi una calmata, è tutto si ripercuote sul mio stomaco e sul mio intestino che sono vittime della mia testa
Nei periodi di grandi stress forse hai difficoltà a mettere in pratica quanto imparato in psicoterapia. Se ti fai sovrastare dagli impegni del lavoro, o dagli impegni in generale, non riuscendo a dare delle priorità, fai in modo che compaia l'emetofobia. Questa probabilmente esce proprio per dirti che devi correggere il tiro.
Lavorare 12 ore al giorno del resto non ti aiuta, ma non aiuterebbe nessuno, per te è l'emetofobia la conseguenza per un altro qualcosa di diverso.
 
Sono molto d'accordo con le parole di re julien...x quanto ci possa essere un lavoro stressante e problematico non dobbiamo mai dimenticarci che esistiamo NOI, NOI persone, NOI con dei sentimenti che nessuno deve permettersi di calpestare. Dovremmo lasciarci meno condizionare dal mondo esterno insomma. Quando dimentichiamo di fare ciò ecco l'ansia che inizia a sopraffarci, e con essa l'emetofobia.
Esempio: due giorni fa ho lavorato in modo molto sereno e senza ansie, poi a fine turno ho litigato con una persona, sono tornata a casa piangendo, mi sentivo nauseata e on riuscivo a mangiare. Il mercoledì sera frequento un corso di ballo, che mi aiuta a scaricare la tensione, e stavo quasi per non andarci, tanta era la mia ansia in quel momento. Poi mi sono detta :"ma che me ne fregaaaa!", ci sono andata e mi sono rilassata, l'ansia è sparita da sola.
 
Sono molto d'accordo con le parole di re julien...x quanto ci possa essere un lavoro stressante e problematico non dobbiamo mai dimenticarci che esistiamo NOI, NOI persone, NOI con dei sentimenti che nessuno deve permettersi di calpestare. Dovremmo lasciarci meno condizionare dal mondo esterno insomma. Quando dimentichiamo di fare ciò ecco l'ansia che inizia a sopraffarci, e con essa l'emetofobia.
Esempio: due giorni fa ho lavorato in modo molto sereno e senza ansie, poi a fine turno ho litigato con una persona, sono tornata a casa piangendo, mi sentivo nauseata e on riuscivo a mangiare. Il mercoledì sera frequento un corso di ballo, che mi aiuta a scaricare la tensione, e stavo quasi per non andarci, tanta era la mia ansia in quel momento. Poi mi sono detta :"ma che me ne fregaaaa!", ci sono andata e mi sono rilassata, l'ansia è sparita da sola.
Si anche io mi ci sono trovata spesso in situazioni di questo tipo. Ultimamente sono un po’ più preoccupata proprio perchè anche in quei contesti dove normalmente mi sarei dovuta rilassare invece ci sto ancora peggio, l’ansia tende ad aumentare, motivo per cui soprattutto se si tratta di ambienti conviviali resto praticamente digiuna, cosa che non mi fa affatto bene.
 
Non so voi, ma per esempio io collego molti disturbi al pericolo VOMITO, per esempio il mal di testa, il mal di gola e la febbre mi fanno molta paura, perchè in passato mi è capitato di star male anche con lo stomaco come conseguenza di questi disturbi‍♀️
E quindi sono sempre in allerta. Tra l’altro sono una a cui la fame non manca, anzi!!!! Però quando poi mi siedo a tavola il cibo diventa minaccioso, e mangio sempre relativamente poco, perchè mangiare troppo per me rappresenta sempre un pericolo
 
Non so voi, ma per esempio io collego molti disturbi al pericolo VOMITO, per esempio il mal di testa, il mal di gola e la febbre mi fanno molta paura, perchè in passato mi è capitato di star male anche con lo stomaco come conseguenza di questi disturbi‍♀
E quindi sono sempre in allerta. Tra l’altro sono una a cui la fame non manca, anzi!!!! Però quando poi mi siedo a tavola il cibo diventa minaccioso, e mangio sempre relativamente poco, perchè mangiare troppo per me rappresenta sempre un pericolo
Ciao, proprio in questo periodo sto combattendo con una bella influenza: mal di gola, mal di testa, frebbricciola e tosse (a volte talmente forte da avere quasi conati e nausea). Fortunatamente non mi è mai successo di vomitare per queste problematiche, difatti sopporterei mille influenze come questa piuttosto che un virus intestinale. Un po' di paura l'ho avuta quando si è presentata una leggera nausea strana, ma fortunatamente non è successo niente. Ho notato inoltre, come in questo periodo non ho sofferto particolarmente di ansia e nausea legata ad essa, talmente la concentrazione fosse focalizzata sull'influenza e su altri malesseri. Questa cosa mi è successa altre volte, e conferma il fatto che, spesso, più abbiamo la testa "libera", più ci focalizziamo sulla fobia.
 
Ciao, anche per me è così, quando prendo il raffreddore o mal di gola per esempio sto molto meglio di stomaco, forse perché penso: se ho preso questo virus mi sono per ora scampata l' altro, per qualche giorno posso stare tranquilla
 
Mi rispecchio nelle parole di falchetta, io ho paura anche di un raffreddore, anche se vado in bagno una volta in più del solito già ho ansia, anche se una persona mi parla e mi dice:"ho avuto la gastroenterite la settimana scorsa"
 
Mi sento capita una volta tanto
Io alla fine conduco una vita abbastanza normale, e questo da quando ho deciso di smetterla di nascondermi ed inventare sempre scuse a tavola. C’è stato un momento in cui mi sono detta: I MIEI AMOCO DI SEMPRE, mi vogliono bene? Allora mi vorranno ancora più bene se saró me stessa, è così è stato. Da quando ho detto apertamente dei miei problemi con il cibo legati alla mia fobia che mi sento libera di mangiare ciò che voglio, talmente libera che riesco a mangiare di più con maggiore serenità e di non avere poi il CLASSICO MAL DI STOMACO PSICOSOMATICO!!! Il mio è un gruppo molto affiatato numeroso ma anche molto molto conviviale, a me piace stare tutto insieme anche a tavola, ed essermi scoperta con loro mi fa sentire più tranquilla ❤️, almeno a tavola!!!
 
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