• Questa community è solo un punto d'incontro per persone che soffrono di emetofobia e non può essere considerata come terapia per superarla, per questo consigliamo sempre di consultare uno specialista. Buona navigazione a tutti. ;)

Ciao a tutti sono nuova!

juke87

Nuovo Iscritto
Ciao sono Juke e sono nuova al forum. Nuova al forum ma, ahimé, non nuova all'emetofobia, che mi fa compagnia da ben 25 anni (ne ho quasi 30). Ho scoperto solo alcuni anni fa di essere parte di un gruppo molto più ampio che, come me, teme l'impronunciabile.
Volevo raccontarvi un fatto che mi è capitato oggi e che mi fa stare male. Il mio fidanzato si è beccato il virus con tanto di vomito e diarrea. Ieri sera stava bene e non lo vedo da ieri sera. Stasera avrebbe voluto che io andassi da lui, ma io NON VOGLIO ASSOLUTAMENTE perché temo che me lo attacchi. Anzi, ho già paura per il fatto che siamo stati insieme ieri sera...
Mi sento una brutta persona. L'ho lasciato solo nel momento in cui stava male e per questo abbiamo anche litigato. Lui conosce la mia paura, ma non la condivide e, soprattutto, non la considera molto. Al che io gli appaio anche un po' stupida, con tutte le mie paure. Ma che ci posso fare se ho paura?
Scusate mi sono dilungata troppo.
Ciao a tutti voi :)
 
Ciao, giusto ultimamente si è parlato di una cosa simile a quella accaduta a te.
Hai detto bene, hai una paura, e agisci per cercare di difenderti dalla paura. Non c'è un errore in quello che fai, visto che cerchi di farlo per combattere la paura e stare bene. Credo dovresti, comunque, correggere i comportamenti facendo un po' di terapia che ti "rieduchi" a gestire la paura.
Che il tuo fidanzato non capisca la tua paura mi sembra evidente, ma forse, a modo suo, anche se sbagliato, voleva spronarti. In ogni caso, vale quanto ti ho detto prima, devi lavorare su di te.
Benvenuta! :)
 
Grazie per la risposta. Sono già in terapia per disturbi associati ad ansia con attacchi di panico. Le cose sono sotto controllo e in effetti sto bene, non ho sintomi che leggo qui sul sito comuni ad altre persone, tipo nausea continua o dolori allo stomaco. Diciamo che mi "allarmo" quando vengo a contatto con qualcuno che vomita ecco :) Per il resto riesco a vivere abbastanza serenamente. ;)
 
Eccomi qui. Re Julien credo si riferisse a me, perché mi capitò la stessa cosa una settimana fa circa. Io mi son sentita doppiamente stupida, se così si può dire, perchè non solo non solo non riuscita a star accanto al mio fidanzato che non stava bene, ma ho fatto credere ad una mia amica che andavo da lui comunque (perchè lei mi spronava a farlo, credendo di aiutarmi) perchè non mi andava di spiegarle che non ce la facevo. Non me la sentivo. Che ti posso dire, se c'è una cosa che sto imparando dalle mie sedute di psicoterapia, è senz'altro il fatto che non dobbiamo far nulla che non ci sentiamo di fare. Potrebbe servirti, come già Re Julien ti ha consigliato, fare un po'di terapia anche tu. Vedrai, ti aiuterà paecchio!
 
Come ti capisco... Il mio moroso mi dice sempre che prova a capirmi ma che fa molta fatica. Io apprezzo comunque e ringrazio che durante i miei attacchi d'ansia lui faccia di tutto per aiutarmi a calmarmi. Mi sento meno sola a vedere che ci sentiamo tutti allo stesso modo.. Voi andate da qualche psicoterapeuta particolare? Ho letto che alcuni di voi fanno anche psicoterapia di gruppo..Scusate la domanda stupida :)
 
Cosa intendi per psicoterapeuta in particolare? Il tipo di terapia?

Accedere alle terapie di gruppo è a discrezione del terapeuta con il quale fai già psicoterapia. ;)

Non riesco a esprimermi ahah :)
Intendevo... la mia psicologa era specializzata in disturbi del comportamento alimentare e mi era stata consigliata. Ma all'inizio non sapeva cosa fosse l'emetofobia diciamo... ed essendo stata solo da lei non so se c'è qualcuno di piu indicato
 
Non riesco a esprimermi ahah :)
Intendevo... la mia psicologa era specializzata in disturbi del comportamento alimentare e mi era stata consigliata. Ma all'inizio non sapeva cosa fosse l'emetofobia diciamo... ed essendo stata solo da lei non so se c'è qualcuno di piu indicato
Se stai pensando a terapeuti specializzati in emetofobia qualcuno che la conosce di più c'è, ma ritengo che un valido psicoterapeuta sappia aiutarti anche se non sa esattamente cos'è l'emetofobia. Quello che fanno è indagare le cause della fobia che hanno radici in molte altre cose, da qui comprenderai tu stessa che non è necessaria la "specializzazione" in emetofobia. Poi, ovviamente, ben venga se la si conosce bene. :)
 
Non riesco a esprimermi ahah :)
Intendevo... la mia psicologa era specializzata in disturbi del comportamento alimentare e mi era stata consigliata. Ma all'inizio non sapeva cosa fosse l'emetofobia diciamo... ed essendo stata solo da lei non so se c'è qualcuno di piu indicato

in realtà non è necessario sapere che cosa sia di preciso l'emetofobia (a parte che basta google) ma sapere che è una fobia specifica e pertanto va trattata come tale.
Cioè da quello che ho capito, gli psicoterapeuti ti inquadrano con la diagnosi di "fobia specifica" e a seconda degli orientamenti hanno il loro metodo per curarla. Poi, che la fobia sia dei gatti, o del vomito, cambierà leggermente l'approccio, ma quello che conta è che tu hai sviluppato una fobia e loro ti aiutano a superarla.
Nel caso della comportamentale si espone gradualmente il paziente alle situazioni che gli creano ansia....per me sono situazioni nelle quali temo che potrei vomitare. Se avessi la fobia dei gatti, suppongo, mi farebbe vedere foto, e poi pian piano mi porterebbe in una stanza in cui c'è un gatto.
 
in realtà non è necessario sapere che cosa sia di preciso l'emetofobia (a parte che basta google) ma sapere che è una fobia specifica e pertanto va trattata come tale.
Cioè da quello che ho capito, gli psicoterapeuti ti inquadrano con la diagnosi di "fobia specifica" e a seconda degli orientamenti hanno il loro metodo per curarla. Poi, che la fobia sia dei gatti, o del vomito, cambierà leggermente l'approccio, ma quello che conta è che tu hai sviluppato una fobia e loro ti aiutano a superarla.
Nel caso della comportamentale si espone gradualmente il paziente alle situazioni che gli creano ansia....per me sono situazioni nelle quali temo che potrei vomitare. Se avessi la fobia dei gatti, suppongo, mi farebbe vedere foto, e poi pian piano mi porterebbe in una stanza in cui c'è un gatto.
Si questo me l'aveva spiegato anche la psicologa... dopo aver scritto il messaggio mi sono documentata un pochino meglio e alla fine ho capito che la cosa importante è il rapporto di fiducia che crei con lo psicoterapeuta, io mi trovavo benissimo penso che riprendere con qualcun altro sarebbe piu complesso
 
Ciao,

è capitato anche a me di scappare lasciando il mio ex che stava male :(
Mi sono sentita in colpa per un sacco di tempo, anche lui non capiva la mia fobia e il mio disagio....
Però alla fine noi non possiamo controllarci, è tutto irrazionale...
 
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